Alla fine sono riusciti a zittire Pino Maniaci, salviamo dalla chiusura la TV contro la mafia

L'emittente siciliana non è stata ammessa nella graduatoria del nuovo digitale terrestre. Adesso servono 40mila euro per salvare la tv di Pino Maniaci, lanciata una raccolta fondi

Si sono spenti gli impianti di Telejato, la storica emittente televisiva di Partinico in Sicilia, guidata da Pino Maniaci che, dal 1999 si occupa di inchieste sulla mafia. L’emittente non è stata ammessa alla graduatoria del nuovo digitale terrestre. Lo stesso Maniaci racconta in un video ciò che sta succedendo in queste ore e lancia un appello per salvare la tv.

“Non c’è riuscita la mafia coi suoi attentati a farci chiudere, non ci sono riusciti pezzi del tribunale di Palermo e ci riesce lo Stato. Le nostre frequenze sono state vendute al 5g. In Sicilia ha vinto l’appalto la Rai in altre regioni Mediaset. Adesso per avere un canale tutto nostro è davvero tutto più difficile – dice Maniaci – Al momento trasmettiamo in streaming sul sito Telejato.it sui canali social e siamo riusciti ad avere su Tvm alcune finestre per i telegiornali che vanno in onda alle 14 alle 15, dalle 20.30 alle 21.30 e da mezzanotte all’una. Ho promesso alla responsabile delle televisione di fare un telegiornale più soft per evitare di allungare la sfilza di oltre 380 querele che mi sono preso in questi anni”, spiega Maniaci nel video.

Guarda il video:

Dalla sua apertura,  Telejato è sempre stata in prima linea per le inchieste antimafia tra Corleone e Partinico, ha raccontato le operazioni antimagia, gli arresti e Maniaci è stato il primo giornalista ad arrivare nel covo dei Lo Piccolo e in quello di Provenzano. Adesso servono 40mila euro per sottoscrivere il contratto con il gestore che dà il passaggio alla nuova tecnologia.

Cosa puoi fare tu

L’emittente Telejato ha lanciato una raccolta fondi per poter riprendere le trasmissioni, ecco cosa scrive:

“Abbiamo cercato alternative, potenziando il web e avviando, per la prima volta in oltre vent’anni d’attività, lo streaming del nostro canale su telejato.it. Tuttavia, comprendiamo che gran parte del nostro pubblico è composto anche da persone meno avvezze alla tecnologia, e che vorrebbero continuare a seguire le nostre inchieste in tv. È anche per loro che vogliamo continuare a trasmettere e ad offrire a tutti e tutte voi l’informazione controcorrente alla quale vi abbiamo abituati in questi lunghi anni. Per farlo, abbiamo bisogno della vostra generosità: ogni donazione ci aiuterà a portare avanti quel sogno che oggi non è più soltanto nostro. I fondi saranno gestiti e prelevati dall’associazione culturale Marconi, proprietaria dell’emittente televisiva. Non lasciateci soli. #Telejatononsiferma, ora più che mai”.

PER DONARE CLICCA QUI

Fonte: Pino Maniaci/Facebook

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