Questo nonnino a 91 anni ha conseguito la sua 15° laurea: una vita dedicata alla conoscenza

Leonardo Altobelli, alla veneranda età di 91 anni, ha conseguito la sua 15° laurea in Criminologia. Ora vuole fermarsi perché ha intenzione di scrivere le sue memorie

La sete di sapere non ha età e, soprattutto, non si deve placare con il passare dell’età. Ne è un perfetto esempio Leonardo Altobelli, un ex medico di base di 91 anni originario della Puglia che ha appena raggiunto un ulteriore traguardo nella sua straordinaria carriera accademica.

Martedì 24 ottobre, presso l’Università di Foggia, Altobelli ha infatti ottenuto la sua laurea numero 15 (la prima è arrivata nel 1969 in Medicina presso l’Università di Siena), questa volta in Criminologia nel corso di Scienze investigative.

Nato a Troia, nel Foggiano, Altobelli è stato anche Sindaco della sua città nel lontano 1984. La sua lunga carriera come medico di base si è protratta fino all’età di 70 anni, ma la sua voglia di continuare a conoscere il più possibile lo ha spinto ad arricchire il suo bagaglio formativo in maniera eccezionale.

15 lauree, un master, 7 diplomi, 22 pubblicazioni

Il curriculum di Altobelli è un insieme di lauree che spaziano in ambiti ampi e variegati. Ha conseguito lauree in Medicina e Chirurgia, Giurisprudenza, Scienze Politiche, Lettere, Filosofia, Archeologia, doppia laurea in Pedagogia, Agraria e Scienze e tecnologie alimentari, Scienze turistiche, Storia e Biotecnologie, in Criminologia e Psicologia investigativa.

Il suo percorso non si limita solo alle lauree, ma comprende anche un master in Criminologia e ben 7 diplomi in settori quali medicina sociale, medicina dello sport, diritto sanitario e tutor di medicina generale, solo per citarne alcuni. A ciò si aggiungono 22 pubblicazioni e l’iscrizione a 4 ordini professionali.

Nonostante la sua età, Altobelli continua a dimostrare che la passione per l’apprendimento non conosce limiti. Ora però è giunto il momento anche per lui di appendere i libri al chiodo. Ha infatti annunciato la volontà di prendersi una pausa dagli impegni accademici.

Ma non si fermerà certo, in quanto vuole dedicarsi alla scrittura. Il motivo? Punta a lasciare a future memorie quello che ha fatto, raccontando per quale motivo l’ha fatto. L’obiettivo è anche spingere i giovani e spronarli ad amare tutto ciò che fanno, lavoro compreso, proprio come ha fatto lui per una vita intera.

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