Addio a Gene Deitch, regista e illustratore di “Tom & Jerry” e “Braccio di Ferro”

È morto all'età di 95 anni a Praga il disegnatore e regista Gene Deitch, divenuto celebre per aver diretto cartoni animati come Braccio di Ferro e Tom e Jerry.

Ci ha lasciati Gene Deitch, l’illustratore e regista americano divenuto celebre per aver diretto cartoni animati passati alla storia, tra cui “Braccio di Ferro” e “Tom & Jerry”. L’artista 95enne, originario di Chicago, è morto lo scorso venerdì a seguito di un malore a Praga, città in cui ha scelto di mettere radici quasi per caso.

Deitch, infatti, si era trasferito nel 1959 nella capitale della Repubblica Ceca a seguito dell’incontro con Zdenka Deitchová, donna che sarebbe diventata ben presto sua moglie. Per il regista era stato un vero colpo di fulmine tanto da prolungare praticamente a vita il suo soggiorno a Praga, in cui si sarebbe dovuto fermare soltanto dieci giorni. Da quel momento la sua esistenza si è divisa tra Praga e Hollywood.

@IanWilloughby

Gene Deitch era profondamente affascinato dall’universo dell’animazione televisiva, per il quale ha iniziato a lavorare a partire dagli anni ’50. La sua è stata una carriera intensa e costellata di successi. Per circa cinquanta anni ha collaborato con gli studi di animazione praghesi e negli Weston Woods Studios, dirigendo centinaia di cortometraggi. Sono tre le nomination all’Oscar ottenute per i film d’animazione “Here’s Nudnik”, “How to Avoid Friendship” e “Sidney’s Family Tree”.

Ma la statuetta d’oro è arrivata nel 1961 per il film animato “Munro”, con il quale a conquistare l’Academy Award. Si trattava di una critica nei confronti del mondo militare. La pellicola diretta da Deitch raccontava la triste storia di un bambino di quattro anni costretto al servizio militare.

Tra i lavori di Gene Deitch più noti e apprezzati dal pubblico rientrano sicuramente gli episodi di “Popeye – Braccio di Ferro”, “Krazy Kat” e “Tom & Jerry”, che hanno tenuto intere generazioni incollate al piccolo schermo.

Grazie Gene Deitch per averci regalato i tuoi capolavori senza tempo che riguarderemo con piacere e, adesso, con ancor più nostalgia. Buon viaggio!

Fonte: Mirror /Adnkronos 

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