Incide le sue iniziali su una duna fossile di oltre 300.000 anni, ora è ricercato dalla polizia

Non molto tempo fa un giovane influencer ha inciso due iniziali sulle paleodune di Feurteventura. Secondo i giornali iberici si tratterebbe di un italiano di Bologna. Adesso l'autore dell'atto vandalico è ricercato dalla polizia spagnola

Una A e una D, queste le lettere incise da un ragazzo italiano su una paleoduna preistorica del Barranco de los Enamorados, nel comune di La Oliva. È avvenuto sull’isola di Fuerteventura nelle scorse settimane. Adesso il giovane, che si definirebbe un influencer, è ricercato dalla polizia spagnola e dovrà rispondere davanti alla legge.

Il suo nome non è stato diffuso, ma secondo quanto riferiscono alcune fonti locali l’autore di questo gesto vandalico sarebbe bolognese e avrebbe un grande seguito sui social. Gli stessi social in cui il giovane avrebbe postato la sua “opera”, un increscioso atto di inciviltà.

Il breve video è stato ricondiviso da tantissimi utenti e pagine, indignati per quanto accaduto.

Le dune fossili sulle quali il ragazzo ha deciso di incidere le due iniziali sono conosciute anche come Petra de Fuerteventura e sono state state dichiarate Bien de Interés Cultural (BIC) nel 2008. L’intera area è considerata di interesse geologico.

Queste antichissime rocce risalirebbero infatti al Pleistocene medio e avrebbero oltre 300.000 anni. Purtroppo non sarebbe la prima volta che le paleodune di Fuerteventura vengono vandalizzate. La vicenda ha sollevato nuovamente accanite polemiche indirizzate alle Isole Canarie.

Gli abitanti dell’isola contestano all’amministrazione la scarsa protezione dell’intera zona, pretendendo che un complesso così importante venga sorvegliato maggiormente.

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