Attacco in Congo: l’ambasciatore italiano Luca Attanasio è morto, ucciso anche un carabiniere

Morto in un attacco in Congo l'ambasciatore italiano Luca Attanasio e un carabiniere che viaggiava nel convoglio insieme al lui

Vicino Goma, in Congo, un convoglio Onu è stato attaccato. A perdere la vita sono stati l’ambasciatore italiano Luca Attanasio e un carabiniere della sua scorta, Vittorio Iacovacci.

Nella Repubblica Democratica del Congo, un terribile attacco alla vettura in cui stavano viaggiando l’ambasciatore italiano e il carabiniere, parte di un convoglio della MONUSCO (la missione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione nella Repubblica Democratica del Congo), si è concluso in tragedia.

L’ambasciatore è stato ucciso con colpi d’arma da fuoco ed è morto in seguito alle ferite riportate.

A confermare la morte dei due uomini è stata con grande dolore la Farnesina.

Non è ancora chiara la matrice del gesto e i responsabili, anche se dalle prime ipotesi emerge che l’obiettivo dell’attentato poteva essere proprio l’ambasciatore italiano.

Un fatto gravissimo. Esprimiamo vicinanza alla famiglia del carabiniere, militare di 30 anni originario di Sonnino (Latina) e parte del 13/mo Reggimento Carabinieri ‘Friuli Venezia Giulia, e a quella dell’ambasciatore. Deceduto insieme a loro anche l’autista del mezzo su cui viaggiavano. Speriamo sia fatta presto chiarezza sulla dinamica dell’accaduto.

Come giustamente ricorda Sandro Ruotolo, si tratta di una notizia terribile e sconvolgente che ci riporta ad una triste realtà: la pandemia ci ha fatto dimenticare una serie di guerre che, purtroppo, sono ancora in corso nel mondo:

Un ricordo di Luca Attanasio in un servizio di Propaganda live.

 

Fonte: Farnesina

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook