Trovati pesticidi nei parchi giochi per bambini (non è la prima volta che accade)

Come è ormai tristemente noto, i pesticidi non contaminano solo il suolo agricolo ma anche l'ambiente circostante (oltre che il cibo). Una nuova indagine svizzera li ha trovati anche nei parchi giochi e non è certo la prima volta che questo accade

@uraneva/123rf

Tracce di pesticidi si trovano ormai ovunque, compresi alcuni parchi giochi pubblici per bambini. Una nuova conferma di questa triste realtà arriva dalla Svizzera.

La rivista dei consumatori K-Tipp ha preso a campione i parchi giochi che si trovano sia in aree urbane che rurali di 10 località dei cantoni della Svizzera tedesca e romanda. Per effettuare il test è stato raccolto materiale vegetale: erba, fiori, foglie e trucioli di legno con cui i bambini possono entrare in contatto nei parchi e che si trovano tra le strutture per arrampicarsi, le altalene e gli scivoli.

Un laboratorio tedesco ha analizzato il materiale raccolto per oltre 600 pesticidi e quanto scoperto non è stato molto confortante. Infatti, ben 6 delle 10 località esaminate sono risultate contaminate da pesticidi. 5 campioni di materiale contenevano da una a due sostanze, mentre un campione ne conteneva 3 diverse contemporaneamente.

Tutti e 6 i parchi giochi inquinati si trovano in aree rurali, il che dimostra che i pesticidi trovati erano probabilmente dispersi nell’aria e provenivano dalle coltivazioni della zona. Come ricorda K-Tipp:

Gli agricoltori applicano gli spray direttamente alle piante nei campi. Tuttavia, mentre il terreno si riscalda, parte di questi evaporano nell’aria o vengono trasportati dal vento tramite particelle di polvere.

Tutti i parchi risultati “puliti”, invece, si trovano nel centro delle città, lontano dalle zone agricole ad uso intensivo (abbiamo trovato almeno un vantaggio di vivere in città!)

Quali pesticidi si trovano nei parchi giochi svizzeri

La sostanza trovata più di frequente è stato l‘insetticida formetanato, che viene utilizzato per evitare che varie specie di insetti, tra cui cimici e acari, attacchino le coltivazioni di frutta e verdura.

Il laboratorio ha trovato anche i diserbanti Monolinuron e Dipropetryn, il primo viene utilizzato nella coltivazione di mais e ortaggi mentre il secondo è un’erbicida che impedisce la crescita di erbacce tra le colture di frutta e verdura.

Altre sostanze trovate nei campioni che provenivano dai parchi giochi sono gli insetticidi piretrine I e II e piperonil butossido (quest’ultimo viene aggiunto anche ad altri pesticidi per aumentarne l’efficacia).

Gli esperti svizzeri sottolineano che:

Le quantità di pesticidi che K-Tipp ha trovato nei campi da gioco sono piccole. E le sostanze trovate sono approvate in tutta Europa. Ma il risultato dimostra che i pesticidi arrivano quasi ovunque e le sostanze si degradano solo lentamente. Ciò causa la scomparsa di insetti come api e organismi acquatici e l’impoverimento della vita vegetale.

Naturalmente, oltre ai danni ambientali, ci sono poi da considerare i rischi per la salute dato che i pesticidi a cui siamo esposti in diversi modi finiscono nel nostro organismo. Vari test e studi hanno mostrato che queste sostanze, tramite il cibo ma anche l’aria che respiriamo, entrano nel nostro corpo (il che è stato riscontrato analizzando le urine di uomini, donne e bambini).

E in Italia?

Quello dei pesticidi che contaminano i parchi giochi è un problema che riguarda solo la Svizzera? Assolutamente no, come hanno mostrato anche alcune indagini condotte in Italia e più precisamente in Alto Adige di cui vi abbiamo parlato in precedenti articoli: Altalene e pesticidi: la contaminazione nei parchi giochi per bambini è sempre più grave in Alto Adige.

Uno dei primi studi è stato condotto nel 2017 dai ricercatori dell’organizzazione Forschern des Dachverbands für Natur- und Umweltschutz in Südtirol. Da quell’analisi, effettuata sui campioni di erba di 71 parchi giochi, si evidenziava che 29 luoghi erano contaminati da pesticidi.

A seguire, nel 2019, c’è stato lo studio condotto dal Servizio medico altoatesino, dall’Istituto Ramazzini di Bologna e da Pan Europe che ha analizzato 96 campioni di erba raccolti in primavera, estate, autunno e inverno in 24 siti (tra cui 19 parchi giochi pubblici) distribuiti in varie zone della provincia di Bolzano. Potete leggere i risultati nel seguente articolo: Parchi giochi contaminati dai pesticidi di meleti e frutteti. Il nuovo studio shock

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Fonte: K-Tipp