Carnevale: coriandoli e maschere fai-da-te

Ecco come realizzare coriandoli fai-da-te e maschere in cartapesta da realizzare con i bambini per

È un dato di fatto: il Carnevale è una delle feste preferite dai bambini. I costumi fantasiosi e colorati, l’atmosfera allegra e spensierata, i dolci golosi, le pietanze succulente, la possibilità di ritrovarsi con amici e compagni di scuola e di escogitare insieme scherzi e passatempi divertenti fanno sì che questo particolare periodo dell’anno sia secondo soltanto al Natale nella scala di gradimento dei più piccoli. Perché, quindi, non provare a coinvolgerli in prima persona nei preparativi per la festa, magari creando insieme maschere e coriandoli fai-da-te e approfittandone – perché no? – per stuzzicare la loro creatività e trasmettere loro qualche buona abitudine green in materia di riciclo e di riuso?

Tranquilli, non è un’impresa troppo complicata: basta avere a portata di mano pochi strumenti e poche materie prime. Pensate soltanto a tutta la carta non più utilizzabile che avete accumulato in casa: non soltanto vecchi quotidiani e riviste, ma anche fogli di appunti, volantini pubblicitari e promozionali, post-it usati e non più utili, carta da regalo, bigliettini, carta da parati… Ebbene, il Carnevale può diventare un’ottima occasione per riciclare tutto questo in modo creativo ed ecosostenibile: ad esempio, come abbiamo anticipato, trasformandolo in coloratissimi coriandoli.

coriandoliBasta prendere un po’ di carta usata, magari scegliendo le pagine, i cartoncini e i fogli più colorati, e munirsi di una comunissima bucatrice da scrivania, di quelle che si usano negli uffici e che producono dei bei fori tondi e regolari. Insieme ai vostri figli o ai vostri nipotini potrete divertirvi a bucherellare la carta, finendo per produrre una discreta quantità di “scarti”, sotto forma di divertenti coriandoli che potrete poi raccogliere in un sacchetto da tirare fuori al momento giusto. In assenza di una bucatrice, potete ricorrere ad metodo ancora più immediato e artigianale, tagliando la vostra carta in striscioline verticali, che poi sminuzzerete per bene, fino a realizzare coriandoli di varie dimensioni e forme: rombi, rettangoli, quadratini… e chi più ne ha, più ne metta! Che dire: un’operazione semplice, divertente e persino economica.

Se avete tempo e pazienza e, soprattutto, se siete amanti dei lavori manuali, potete dedicarvi ad un’opera più complessa, che può essere però fonte di enormi soddisfazioni, per voi e per i vostri piccoli: le maschere di cartapesta fai-da-te. Per realizzare la maschera sono sufficienti pochi elementi: una decina di fogli di giornale o di una vecchia rivista, della colla vinilica (ancora meglio se ecologica), una bacinella d’acqua per mettere a macerare la carta con un po’ di colla, della pellicola o della carta alluminio, del nastro adesivo e un paio di forbici.

Per dare alla maschera la forma che desiderate potete utilizzare come base un cartoncino, su cui traccerete con un pennarello i contorni per poi ritagliarli, oppure, nel caso di una maschera che dovrà coprire tutto il viso, un palloncino o comunque superficie tondeggiante. Sia il cartoncino che il palloncino andranno rivestiti con pellicola o carta alluminio e quindi ricoperti per vari strati con le striscioline di carta di giornale che avete fatto macerare in acqua e colla.

Ricordate che, per indossare la vostra piccola opera d’arte, avete bisogno di creare ai suoi lati delle piccole fessure, da cui far passare una cordicella o del nastro. Per la decorazione, invece, l’unico consiglio possibile è di dare libero sfogo alla vostra fantasia e a quella di vostro figlio, recuperando vecchie stoffe, del tulle, dei ritagli di carta colorata, dei nastri o magari degli spessi fili di lana per realizzare i capelli. Insomma, in fondo agli armadi e ai cassetti di casa ci sono sicuramente oggetti e strumenti che non usate da tempo, ma che possono rivelarsi molto utili per portare a compimento il vostro piccolo progetto artistico.

arlecchino

Se l’idea della maschera in cartapesta fai-da-te vi intriga, sappiate che in rete ci sono dei dettagliatissimi e utilissimi tutorial: ad esempio, in questo filmato si spiega come realizzare un maschera da Arlecchino, mentre in questo si mostra la procedura di preparazione di una maschera intera per il viso, che ciascuno può decorare e personalizzare a proprio piacimento.

Se non siete portati per i lavori manuali ma amate comunque il disegno, potete realizzare un progetto più semplice disegnando la vostra maschera preferita su un cartoncino, per poi ritagliarla e decorarla a piacimento con colori e applicazioni, creando ai suoi lati delle piccole fessure per far passare il nastro necessario a legarla intorno al viso. Certo, la vostra piccola opera d’arte non avrà la consistenza e la resistenza di una maschera in cartapesta, ma sarà comunque originale e spiritosa. Tanto che potete pensare di realizzarne più di una e di utilizzarla come decorazione della vostra casa se avete in programma di organizzare una festa di Carnevale.

Infine, se 1) non siete dei gran disegnatori, 2) siete a corto di creatività, 3) non avete tempo a sufficienza da dedicare al fai-da-te, ma volete comunque provare a stupire i vostri bambini, su My Page trovate delle mascherine in pdf già pronte e delle forme più disparate. Basta scaricarle, stamparle e ritagliarle. Il tutto utilizzando, possibilmente, della carta certificata FSC o riciclata, in modo da unire creatività e divertimento con il rispetto dell’ambiente e rendere il vostro Carnevale il più ecosostenibile possibile.

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