Una famiglia ha perso un pupazzetto di peluche dal grande valore emotivo e simbolico: all’interno c’erano le ceneri del figlioletto scomparso

@Liz Atkinson/Facebook
- Una mamma sta commuovendo il web con la sua disperata ricerca di un elefante di peluche. Un pupazzetto, sì, ma per lei e la sua famiglia è tutto perché contiene le ceneri del figlio scomparso. Liz Atkinson ha spiegato che Bruce, l’elefante, ha accompagnato la famiglia dell’Iowa in un viaggio in Florida.
La donna ha postato su Facebook la notizia dello smarrimento dell’elefantino insieme a un appello per aiutarla a ritrovare il giocattolo. All’interno di una sacca sulla schiena di Bruce, come detto, c’è un sacchettino con le ceneri del figlio, Gabryel, che soffriva di un’anomalia del cromosoma 9.
L’elefante di peluche era stato donato al piccolo quando era in terapia intensiva neonatale e Gabryel lo ha portato con sé per più di 50 interventi chirurgici, procedure e ricoveri prima della sua morte. La Atkinson ha raccontato:
Mi sento male, faccio fatica a dormire. Sono disperata. Dormiva con lui ogni notte e da quando è morto io e mio marito lo teniamo nel nostro letto con noi.
La gita a Disneyworld per il compleanno di Gabryel
Gabryel è morto l’anno scorso, solo 16 giorni prima di quello che sarebbe stato il suo 8° compleanno. Quest’anno, per il suo compleanno, la famiglia è andata a Disneyworld insieme all’altro loro figlio, Sebastyan.
La mamma ha raccontato come sono stati a Cocoa Beach e hanno soggiornato al Beachside Resort dal 22 al 24 aprile. Il 24 aprile l’elefante Bruce ha accompagnato la famiglia in una gita con il parasailing (uno sport aereo che permette di percorrere le acque marine senza bagnarsi, agganciati ad un parapendio). Sebastyan lo ha tenuto in braccio sulla barca. E proprio qui:
il viaggio diventa confuso nella mia memoria a causa delle emozioni e del dolore. Ripensandoci, non ricordo che Sebastyan lo abbia riportato al nostro veicolo.
Dopo il paracadute, la Atkinson non ha visto Bruce, anche se pensava che l’elefante fosse da qualche parte tra le loro cose. Poi la famiglia si è recata a Disney Springs e ha soggiornato al Palazzo di Kissimmee fino al 25 aprile. Sono stati al Disney’s Art of Animation fino al 30 aprile.
La famiglia ha cercato Bruce ovunque
Solo tornati a casa il 1° maggio si sono resi conto che l’elefantino non c’era:
Ho cercato ovunque. Ogni borsa. È sparito. Ho chiamato tutti i posti elencati sopra e ho compilato un modulo di smarrimento sulla pagina della Disney. Nessuno l’ha trovato.
Da quando ha pubblicato il suo appello su Facebook, la signora Atkinson ha appreso che le telecamere del porto turistico di Cocoa Beach mostrano suo figlio che trasporta Bruce nel veicolo della famiglia. Quando l’auto si è allontanata, l’elefante non era a terra. La donna ha giurato:
Non avrei mai pensato, nemmeno in un milione di anni, che la lotta contro il dolore avrebbe compromesso la mia memoria al punto da dimenticarlo da qualche parte e ho fatto di tutto per assicurarmi che fosse sempre in una borsa o tra le mie braccia, in modo che questo non accadesse.
La Atkinson ha concluso il suo post chiedendo di condividere il suo appello per diffondere la notizia, esortando tutti coloro i quali avessero informazioni a contattarla.
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