Cosa ci fanno i Pokémon nei quadri di Vincent Van Gogh? Scopri l’insolita iniziativa di questo museo!

I Pokémon diventeranno protagonisti dei quadri di Vincent Van Gogh: accadrà a partire dal 28 settembre al Van Gogh Museum di Amsterdam

Quando la cultura pop incontra l’arte, inevitabilmente nasce una delle collaborazioni più sorprendenti. Stiamo parlando di quella stretta tra The Pokémon Company e il Van Gogh Museum di Amsterdam che permetterà ai protagonisti dei celebri film e cartoni animati di diventare opere d’arte all’interno del sito museale.

Annunciata attraverso il canale ufficiale di Pokémon su YouTube, si sanno finora ben pochi dettagli. L’unica informazione certa è la data di inizio di questa insolita iniziativa: a partire dal 28 settembre 2023 sarà possibile ammirare alcune creazioni che raffigureranno gli adorabili Pokémon seguendo lo stile iconico del famoso pittore olandese, Vincent Van Gogh.

Nel video di presentazione vediamo Pikachu ed Eevee che corrono attraverso un campo di girasoli, uno dei soggetti più iconici e rappresentati nelle opere di Van Gogh. Man mano che avanzano, notano che il cielo sopra di loro sta lentamente trasformandosi in un dipinto con il tipico stile distintivo del pittore come “La notte stellata”.

Quando abbassano lo sguardo, i due Pokémon si ritrovano circondati da un Pokémon che sicuramente avrebbe conquistato il cuore di Van Gogh: un tenero Sunflora che si infila tra i girasoli di un quadro.

Grazie ai Pokémon, i quadri di Van Gogh saranno conosciuti ad un pubblico più ampio

Il famoso pittore olandese, Vincent Van Gogh è infatti noto per la sua opera “Vaso con quindici girasoli”, realizzata nel gennaio del 1889. Quest’opera rappresenta la conclusione della serie di dipinti realizzati ad Arles, tra settembre del 1888 e gennaio del 1889, situata nel sud della Francia.

Si dice che Van Gogh amasse dipingere i girasoli perché il loro vivido colore giallo trasmetteva gioia agli osservatori. Alcuni studiosi sostengono che ogni girasole raffigurato rappresenti una diversa fase della sua evoluzione, forse simboleggiando i vari stadi del ciclo di vita e della morte.

Attualmente, una sezione dedicata del sito ufficiale del Museo Van Gogh permette di esplorare l’intera collezione di quadri esposti ad Amsterdam, fornendo anche informazioni e curiosità sulla vita e l’arte di Van Gogh. Non è chiaro per il momento se, a partire dal 28 settembre 2023, il museo renderà disponibili versioni digitalizzate delle opere a tema Pokémon sul suo sito o bisognerà recarsi di persona ad ammirarle.

In ogni caso questa collaborazione dimostra ancora una volta l’ampia influenza del marchio giapponese che si estende oltre il mondo dei videogiochi e ora abbraccia anche il campo delle arti. I Pokémon prenderanno vita nei quadri di un museo, portando visibilità globale al Museo Van Gogh e rendendo l’arte del celebre pittore accessibile a un pubblico ancora più vasto.

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