L’artista che fa rivivere i tesori del Museo archeologico di Taranto sulle pagine dei giornali ai tempi del coronavirus

La penna scorre veloce sui fogli di giornale, riportando alla luce le straordinarie e antiche opere del Museo archeologico di Taranto

La penna scorre veloce sui fogli di giornale, riportando alla luce le straordinarie e antiche opere del Museo archeologico di Taranto.

Una serie nata quasi per caso dell’artista di origine tarantine, ma romana di adozione, Giorgia Catapano, legata a doppio filo con il riciclo di un materiale che sarebbe destinato al bidone della spazzatura.

Così, questi disegni su carta di giornale recuperata uniscono in maniera stridente le antiche divinità e le loro sinuose figure con i titoli che raccontano un mondo alle prese con il coronavirus, giorno dopo giorno.

Un contrasto che vive in primis la stessa città di Taranto, dove gli interrogativi e le contraddizioni si sovrappongono alle forti emozioni.

Dalla Testa di Athena alla Venere di Parabita, i reperti immortalati dalla Catapano sembrano, quindi, unire il passato, il presente e il futuro.

Sono il racconto delle radici dell’Italia meridionale che hanno costruito il nostro presente. E ci preparano al nostro domani.

Un messaggio simbolico davvero toccante, soprattutto nel bel mezzo di una pandemia mondiale.

“Ho fatto questi disegni all’inizio perché mi era finita la carta da acquerello, poi via via ho invocato idealmente la bellezza più alta del nostro passato, chissà se avrà la forza di fare da guida per il futuro. Me lo auguro.
Se passate da Taranto, andate a visitare il Museo Archeologico Nazionale, è veramente un tesoro di inestimabile valore nei reperti e nell’allestimento”, spiega l’artista.

Come a dire… La bellezza ci salverà.

La Gazzetta del Mezzogiorno

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Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto ha riaperto al pubblico il 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica Italiana, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30 alle ore 19.30 (ultimo ingresso previsto per le ore 17.30).

“Una ripresa con tante novità, con modalità di fruizione per garantire la massima sicurezza e un’offerta di attività pensate per dare a tutti un’accoglienza speciale”.

Fonte e foto Giorgia Catapano

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