La Fasnacht, lo spettacolare carnevale di Basilea patrimonio Unesco tra fiaccole e pifferai

A Basilea, Svizzera, si celebra il carnevale più grande di tutto il Paese e uno dei più particolari che vi siano. Si tratta di evento imperdibile che la città attende con ansia quelli che sono soprannominati i giorni più belli di tutto l'anno

Fiaccole, lanterne dipinte a mano, pifferai e tamburi colorano di magia e musica la notte che inaugura quelli che cittadini definiscono drey scheenschte Dääg , in tedesco svizzero “i giorni più belli dell’anno”. É il carnevale protestante di Basilea, il più grande carnevale di tutta la Svizzera nonché patrimonio dell’umanità dal 2017.

Attesissimo da grandi e piccini, cittadini e turisti, la Basler Fasnacht é una ricorrenza che fa parte dell’identità della città sin dalla notte dei tempi. Le primissime testimonianze risalgono al 1376, ma questo evento potrebbe essere ancora più antico dato che a metà del 1300 moltissimi documenti storici andarono persi e seguito di un violento terremoto.

Il carnevale di Basilea ha la durata di 3 giorni e inizia nella notte del lunedì successivo al mercoledì delle ceneri. Le celebrazioni si aprono alle ore 4 con il Morgestraich quando cantando l’omonima melodia si attraversano le principali strade del centro storico di Basilea.

La giornata del lunedì è dedicata alla grande sfilata di carri detta Cortège. Il martedì si festeggia invece il carnevale dei bambini. Il mercoledì 1° marzo menestrelli e bande locali si disperdono per la città facendo riecheggiare versi carnevaleschi. Non mancano naturalmente i componimenti satirici.

Il carnevale Basilea termina nella notte di giovedì quando i figuranti e i cittadini marciano per il Ändstraich e si salutano dandosi appuntamento al prossimo anno. Per le vie di Basilea si incontrano maschere di ogni tipo. Alcune decisamente moderne, altre fatte a mano come omaggio alla cultura popolare.

I costumi tradizionali sono Arlecchino, Waggis la caricatura dei contadini dell’Alsazia con un gigantesco naso, lo sciocco Dummpeter, la dama basileese Alti Dante, il giullare medievale Ueli e i particolarissimi pagliacci Blätzlibajass.

Il carnevale di Basilea ha radici celtiche e germaniche e sin dalle sue origini festeggia l’imminente fine dell’inverno. Nel corso del tempo questo evento ha assunto la forma di una protesta contro la censura e le autorità repressive. Ogni anno in occasione dei tre giorni più belli che vi siano viene creato un distintivo chiamato Blaggedde che riporta il motto del carnevale.

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Fonte: Basel.com

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