Minacciano attivista contro la caccia con una volpe insanguinata sul parabrezza

Sul parabrezza della sua auto c'era una volpe morta e insanguinata. E' successo in Francia dove un attivista impegnato nella difesa degli animali e contro la caccia ha trovato questa macabra sorpresa.

Sul parabrezza della sua auto c’era una volpe morta e insanguinata. È successo in Francia dove un attivista impegnato nella difesa degli animali e contro la caccia ha trovato questa macabra sorpresa.

Ieri mattina Pierre Rigaux è uscito di casa ma avvicinadosi alla sua auto ha notato una macchia scura. Il cadavere di una volpe è stato piazzato sul parabrezza e il cofano era stato dolosamente sporcato col sangue del povero animale.

L’attività ha sporto denuncia, potrebbe anche trattarsi di un tentativo di intimidazione.

“Quando sono arrivato alla mia macchina, ho trovato un cadavere di volpe sul cofano e del sangue imbrattava tutto il veicolo”, ha detto Rigaux. “Sono rimasto sorpreso e scioccato, è davvero terribile. Non so chi sia stato, ma sospetto fortemente che sia legato al mio impegno contro la caccia.”

L’uomo aveva ricevuto anche minacce di morte sui social network e via mail da parte di cacciatori ma il ritrovamento della volpe è un duro colpo per lui:

“Un atto del genere è la prima volta. Francamente mi fa pensare alle immagini della mafia, è inquietante”, continua Pierre Rigaux. “È spregevole per questa piccola volpe, ma allo stesso tempo è il funzionamento di questa mafia che usa tutti i mezzi per intimidire le persone.”

https://twitter.com/RigauxNature/status/1268101770024189955

L’uomo però non demorde. Passato lo shock iniziale, ha fatto sapere che non si tirerà indietro e continuerà a portare avanti le sue battaglie per combattere la caccia.

Fonti di riferimento: Twitter/Pierre Rigaux, France Bleu

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