I centri di adozione di animali di tutta New York City sono messi in ginocchio dalle troppe cessioni di proprietà. Nelle strutture manca lo spazio per accogliere altri gatti

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Come ogni estate, l’emergenza abbandoni è alle stelle e le cessioni di proprietà sono tristemente in aumento in tutto il mondo. È così in Italia con rifugi in esubero e volontari stremati dal recupero di cani e gatti in condizioni pietose, ma anche nella Grande Mela dove i centri di adozione di animali non possono più accogliere i felini dai privati.
Lo annuncia proprio il sito dell’Animal Care Centers of NYC spiegando che lo staff si trova davanti a una situazione critica in cui la capacità delle strutture è al limite. Manca fisicamente lo spazio dove collocare i gatti che le famiglie non vogliono più.
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Il discorso è rivolto a tutti i proprietari che intendono disfarsi dei propri gatti e che si presentano al centro con il trasportino tra le mani, pronti a liberarsi dell’animale domestico e di tutte le sue cose. Molti hanno problemi finanziari e si trovano davanti a una scelta difficile, altri hanno adottato alla leggera e così serenamente cercano una soluzione al “problema”.
Per via delle innumerevoli cessioni di proprietà – la nuova frontiera dell’abbandono legalizzato – i box dei centri di adozione di New York City sono strapieni. Non c’è una singola gabbietta vuota, un posticino in cui mettere un micio. Lo stesso vale per i cuccioli.
Alcuni gatti dormono negli uffici, altri nei trasportini dei corridoi, ma si può mai andare avanti così?
Rimangono solamente i posti per la degenza sanitaria di gatti e qualche angolo per i gatti che lo Stato sequestra e affida ai centri. Per tutti gli altri, la situazione è nera. I volontari stanno facendo turni massacranti per sfamare i cuccioli, controllare gli esemplari più deboli e incontrare le possibili famiglie adottive.
Le adozioni, tuttavia, scarseggiano e finché altri gatti non verranno adottati, altri non possono essere salvati e messi in sicurezza. Nella speranza di favorire le adozioni, gli Animal Care Centers of NYC organizzano tour in giro per la Grande Mela in cui portano gli animali a conoscere le famiglie del posto.
Per tutta l’estate i costi di adozione di gatti adulti e cani di taglia grande sono stati inoltre quasi azzerati, un’altra misura pensata per attirare gli adottanti.
Servono volontari, famiglie disposte a stallare i gatti e i cani più fragili, più timidi e che richiedono maggiori attenzioni, ma specialmente servono adozioni mirate e consapevoli per evitare che quegli animali appena adottati ritornino dopo un tot di tempo al centro.
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Fonte: ACC
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