Emergenza pesce sega, in Florida comportamenti anomali e morti (per ora) inspiegabili, avviato un programma di salvataggio

In Florida molti pesci sega stanno mostrando comportamenti anomali e muoiono inspiegabilmente. Il NOAA Fischeries ha avviato un programma di salvataggio per una specie che era già in via di estinzione. Ma cosa sta succedendo?

Salvare il pesce sega, questo l’obbiettivo di un programma del NOAA Fischeries in risposta all’emergenza in Florida, dove molti individui stanno mostrando comportamenti anomali e muoiono inspiegabilmente. La specie, tra l’altro, era già in via di estinzione. Anzi, si presume lo sia già in 46 Paesi del mondo.

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Cosa sta succedendo in Florida

La Florida Fish and Wildlife Conservation Commission sta documentando segnalazioni di comportamenti anomali dei pesci, tra cui rotazioni e vortici, nelle Lower Florida Keys. Insieme a questo comportamento anomalo, ci sono state anche segnalazioni di morti in queste aree, tra cui più di 28 pesci sega dai denti piccoli al 24 marzo.

Sospettiamo che la mortalità totale sia maggiore dal momento che i pesci sega hanno una galleggiabilità negativa e quindi è improbabile che galleggino dopo la morte – riferisce Adam Brame, coordinatore del recupero del pesce sega della NOAA Fisheries –  Data la dimensione limitata della popolazione di pesci sega dai denti piccoli, la mortalità di almeno due dozzine di pesci sega potrebbe avere un impatto sul recupero di questa specie

La Commissione sta conducendo uno sforzo per indagare sul comportamento anomalo e sulla causa della morte.

Sulla base dei dati della necroscopia dei pesci fino ad oggi, non ci sono segni di un agente patogeno trasmissibile e i campioni erano negativi per infezioni batteriche – riporta la Commissione – Ulteriori tessuti di pesce sega sono ancora in fase di elaborazione per l’analisi. Non si sospetta che l’ossigeno disciolto, la salinità, il pH e la temperatura siano la causa del comportamento nè delle morti dei pesci

Finora sono state inviati 52 pesci e 12 pesci sega dai denti piccoli all’Università dell’Alabama del Sud per le analisi e contemporaneamente si sta verificando la composizione dell’acqua per una varietà di sostanze chimiche potenzialmente tossiche, che però non sono state rilevate o comunque al di sotto dei limiti normali.

pesce sega morti florida

©Florida Fish and Wildlife Conservation Commission (aggiornamento: 27 marzo 2024)

Il pesce sega, specie in via di estinzione

Il pesce sega dai denti piccoli è stato il primo pesce marino a ricevere la protezione federale come specie a rischio di estinzione ai sensi dell’Endangered Species Act nel 2003. Storicamente si trovavano nelle acque costiere dal Texas alla Carolina del Nord, ma ora generalmente si trovano solo in Florida.

3 delle 5 specie di pesci sega è già in via di estinzione e altre due sono in pericolo, principalmente per colpa dell’uomo. Le loro seghe, infatti, che possono raggiungere un terzo della loro lunghezza totale, hanno denti, conosciuti come rostri, che si aggrovigliano facilmente nelle reti da pesca, mentre le loro pinne sono preziose nel mercato delle pinne di squalo.

I loro rostri sono anche venduti come souvenir o per farne medicine tradizionali o addirittura utilizzati come speroni per il combattimenti dei galli. Il commercio internazionale di pesce sega è vietato dalla Convention on International Trade in Endangered Species of Flora and Fauna (CITES), ma è ancora una goccia nell’oceano.

Il programma di salvataggio

Il NOAA Fisheries, l’autorità governativa degli USA in materia di scienza e gestione della fauna marina, sta avviando un progetto con altri partner per salvare il pesce sega colpito da questi strani eventi di mortalità in corso nel sud della Florida, al momento inspiegabili.

Se si presentasse l’opportunità, questo sarebbe il primo tentativo in assoluto di salvare e riabilitare il pesce sega dai denti piccoli in natura – continua Brame – Siamo fiduciosi in risultati positivi da questi tentativi di salvataggio e siamo grati ai nostri partner per il loro sostegno mentre lavoriamo per proteggere questa specie in via di estinzione

Veterinari e scienziati stanno lavorando innanzitutto per comprendere meglio la causa di questi problemi e hanno intenzione di sviluppare linee guida specifiche per la cura man mano che si avranno maggiori informazioni.

Lavoreremo direttamente con le squadre di cura degli animali. Il pesce sega salvato sarà sotto costante osservazione presso strutture di quarantena. Con l’aiuto del team di implementazione del recupero del pesce sega dai denti piccoli e dei partner, prenderemo la decisione finale sullo stato di riabilitazione di un animale. Il nostro obiettivo è rilasciare tutti i pesci sega salvati in natura una volta riabilitati

Fonti: NOAA Fisheries / Florida Fish and Wildlife Conservation Commission

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