Sono già stati raccolti 2000 euro dei 5mila necessari per regalare al piccolo Alex le zampe bioniche che consentiranno al cagnolino di correre normalmente
Alex è un cucciolo di pastore australiano di soli cinque mesi che a causa di un’infezione ha perso tre zampe quando aveva poche settimane. A soli 50 giorni di vita, infatti, il piccolo Alex è andato in setticemia a causa di una gastroenterite, cui ha fatto seguito una poliartrite settica che ha reso necessaria l’amputazione di tre zampe.
L'INIZIO DELLA STORIA DI ALEX, RACCONTATA DA ALEX.Ciao, mi presento, io sono Alex (australian shepherd unipode).In queste foto avevo circa 2 mesi e sono le prime che mi hanno fatto, dopo quello che mi è successo.Mi chiamano unipode, oppure #superwonderdog, anche se non ho ancora capito bene bene cosa vogliano dire queste parole.Dicono che mi descrivono, ma non so ancora perché …. Ecco quello che so si di me e di come è iniziato tutto (più o meno): zia Alessandra Gentile (una veterinaria dove sono stato curato e poi ospitato x circa 3 mesi) ha pubblicato questo:"Finalmente mi sono decisa a fare questo post, dopo giorni di ripensamenti, incertezze e notti insonni.Questo è Alex, un cucciolo di Pastore Australiano di quasi 3 mesi che, ahime' ha una sola zampa.Lo so cosa state pensando, ma non giungete a conclusioni affrettate, questa volta la crudeltà dell'uomo non c'entra.Alex aveva solo 50 giorni quando a causa di una gastroenterite è andato in setticemia e in seguito in stato epilettico. Dopo 2 giorni di coma farmacologico, quasi per miracolo ha cominciato a riprendersi. Ma mentre le sue funzioni cognitive miglioravano sempre più e sembrava che tutto stesse andando per il meglio ho capito che le sue zampe avevano qualcosa che non andava. Alex ha sviluppato una poliartrite settica in seguito alla quale, nonostante le terapie e i bendaggi le sue zampette dal carpo in giù e dal tarso in giù, sono andate in necrosi una dopo l'altra. Dopo che Alex ha perso la prima zampa, ho pensato che un cucciolo con 3 zampe può condurre una vita perfettamente normale, quando ho capito che avrebbe perso la seconda zampetta ho iniziato a non dormirci la notte ma poi mi sono detta che in qualche modo sarebbe riuscito a camminare…Il giorno in cui ha perso anche la terza zampetta, sono entrata nella disperazione più totale. Molti colleghi lo avrebbero addormentato per sempre senza esitazioni. Come può vivere un cane con una sola zampa?Che vita può fare? Non credete che non ci abbia pensato. Chi mi conosce sa che sono contraria l'accanimento terapeutico quando è fine a se stesso. Ma Alex voleva vivere. Mi guardava con quegli immensi, straordinari occhi azzurri mentre gli cambiavo le medicazioni, mi leccava le mani e mi chiedeva di vivere. Questo cucciolo ha lottato con tutte le sue forze, è sopravvissuto a una gastroenterite a uno stato epilettico e ha dovuto subire una trasfusione a causa dell'anemia conseguente all'infezione alle zampe, chi sono io per decidere di mettere fine alla sua vita?Semplicemente ho parlato con l'allevatore e abbiamo deciso che Alex doveva vivere. Ma adesso viene la parte difficile. Se guardarlo negli occhi e promettergli di aiutarlo a vivere la sua vita con dignità è stato semplice adesso bisogna affrontare il fatto che un cucciolo con un problema simile che dovrà diventare un adulto di almeno 20 kg, non sarà facile da gestire. Alex una volta cresciuto dovrà avere delle protesi che gli permettano di camminare…protesi costose, ma fino ad allora?Ho bisogno di consigli e di supporto, di entrare in contatto con chi ha gestito casi del genere. Quando la situazione sarà più chiara Alex avrà bisogno di un'adozione del cuore, di qualcuno che abbia i mezzi, il tempo e il coraggio per gestire un cane con un problema simile. Non sarà facile, ma chiunque deciderà di accogliere Alex nella sua vita non verrà lasciato solo mai, ma aiutato e supportato in tutto. Ma fino ad allora voglio che Alex conduca una vita quanto più possibile normale, ha bisogno di giocare di uscire di socializzare, di fare quello che fanno tutti i cuccioli. Ma non ce la posso fare da sola, ho bisogno di aiuto per mantenere la mia promessa e far vivere ad Alex la vita che ogni cucciolo merita."Non so come (e nemmeno lei lo sa come sia possibile), il post è finito nella home di zia Oriana, che si è subito offerta di farmi "prendere in carico" (qualsiasi cosa questo voglia dire) da Progetto Wonderdogs.Ha avvisato zia Carla Demi e zia Katia Cereda (di Border's Angels & Collie Rescue).E qualche mese dopo una serie di altre iniezioni e radiografie e tante altre cose che mi hanno fatto, eccomi qui, a Casa Wonderdogs.Ma, mi dicono, questo è solo il primo passo di un lungo percorso che mi porterà a correre.Che, a dire il vero, non so cosa significhi, ma suona beneCosì, ora mi faccio coccolare dalle zie e poi … Boh …. Mi dicono che grazie a voi che leggete …. Il dottore (Andrea Lauria di Noah – Tecniche Ortopediche Veterinarie) che viene ogni tanto a casa a misurarmi mi "metterà sulle mie gambe"Ad oggi, ne ho solo una.Ma poi saranno di più.Ne avrò 4, come tutti gli altri.Io sono pronto a scoprire cosa vuole dire …. Voi siete pronti ad aiutarmi a scoprire cosa sono queste cosa strane che si chiamano camminare e correre?????#progettowonderdogs#wonderdogs#wonderdogslifeis#wonderdogspower#adottaunwonderdog#lhandicapènellatestadichiguarda#superwonderdogAlex#raccoltafondiperAlex#bordersangelscollierescue#noahortopediaveterinaria#globosanwww.wonderdogs.itwww.bordersangels.orgwww.globosan.it
Posted by Progetto Alex – #superwonderdog on Monday, July 8, 2019
Grazie a un appello della veterinaria Alessandra Gentile, che si stava prendendo cura del cucciolo in una clinica di Napoli, la storia di Alex è arrivata sulle bacheche Facebook delle volontarie e dei volontari di Border’s Angels & Collie Rescue e del progetto Wonderdogs, che si occupa di assistere cani disabili.
È così partita una raccolta fondi per raccogliere il denaro necessario a realizzare delle zampe artificiali per Alex, così che il cagnolino possa camminare e correre e avere una vita normale.
Le protesi definitive saranno in carbonio e potranno essere applicate solo quando Alex avrà compiuto un anno e terminato la sua crescita.
Al momento il cucciolo riesce a camminare grazie a delle protesi provvisorie in silicone e sono stati raccolti poco più di 2000 dei 5mila necessari affinché Alex possa avere le sue zampe bioniche.
Nel frattempo, le volontarie stanno cercando una famiglia che accolga il cagnolino e che gli garantisca una vita attiva. Da parte loro, le volontarie promettono una continua assistenza a chi vorrà prendersi cura di Alex.
Ecco il video della nascita dei piedini di #superwonderdogAlex01 luglio 2019Praticamente subito dopo l'arrivo di…
Posted by Progetto Alex – #superwonderdog on Monday, July 15, 2019
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Tatiana Maselli
Photo credit Border’s Angels & Collie Rescue