Narwhal, il cucciolo “unicorno” è stato adottato e regalerà coccole con la pet therapy

Ci aveva conquistato per quella codina sulla fronte che aveva fatto sì che venisse ribattezzato come “cane unicorno”, adesso Narwhal dopo aver conosciuto la sofferenza dell’abbandono, è stato adottato.

Alla fine, Rochelle Steffen, la donna che lo aveva trovato ha deciso di tenerlo proprio nel rifugio da lei fondato. Il simpatico cane unicorno rimarrà al Mac’s Mission, un’organizzazione per il salvataggio dei cani senza scopo di lucro che si occupa proprio di cani in difficoltà e di quelli troppo spesso abbandonati perché non “perfetti”.

Il cagnolino era stato lasciato in una discarica, come se fosse un rifiuto. Al contrario, Narwhal è in perfetta salute, ha solo quella codina in più che non gli causa nessun tipo di problema a livello fisico. Quindi, chiaramente, non c’è proprio bisogno di rimuoverla.

“All’inizio non avevo intenzione di tenerlo. Ma non è stata solo una mia decisione. L’intera associazione non potrebbe accettare di vederlo andare via. Ci siamo innamorati tutti di lui”, ha spiegato la donna.

Cane unicorno

Ma il cane unicorno non sarebbe rimasto troppo a lungo da solo perché in tantissimi hanno scritto alla fondazione per adottarlo. Steffen però preoccupata che alla fine qualcuno lo avrebbe sfruttato per il suo aspetto fisico, ha deciso di tenerlo. Ma non solo. Narwhal diventerà un cane da pet therapy.

Cane unicorno

Una storia a lieto fine per questo cucciolo speciale scampato miracolosamente al gelo. Per i volontari del rifugio è stato amore a prima vista. Alla fine, hanno deciso di chiamarlo Narwhal, in italiano narvalo, nome dei cetacei caratterizzati da un lungo dente (o corno) a spirale, da cui si ritiene abbia avuto origine la leggenda degli unicorni.
Buona vita a questo simpatico cagnolino!

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