Perdita di ammoniaca da uno stabilimento in provincia di Lecco, “rimante in casa con le finestre chiuse”

Allarme nel Lecchese dove è stata segnalata una perdita di ammoniaca in uno stabilimento della zona, sul posto squadre dei Vigili del Fuoco assieme al nucleo speciale per le analisi chimico-biologiche. Ai cittadini è stato raccomandato di chiudere le finestre e non allontanarsi dalla propria abitazione

Intervento immediato a Casatenovo, in provincia di Lecco, dove nelle ultime ore è stato segnalato un fortissimo odore acre. Nel territorio è stata confermata una perdita di ammoniaca da un serbatoio di un’azienda di salumi del luogo.

L’allarme è scattato nella serata di ieri, martedì 25 luglio, quando sono giunte numerose segnalazioni in particolare da via San Luigi e in zona Sant’Anna. Il sindaco di Casatenovo, Filippo Galbiati, ha allertato i cittadini, invitandoli caldamente a chiudere immediatamente le finestre e a non uscire di casa fino a quando l’emergenza non sarebbe rientrata.

Il primo aggiornamento è delle ore 22.00 quando sul posto si sono recate diverse squadre dei Vigili del Fuoco, tra cui anche le unità chimico-batteriologiche e unità di protezione delle vie aeree del compartimento. Operativi in loco anche i Carabinieri, tecnici dell’Arpa e dell’ATS di Lecco assieme ai vertici dello stabilimento.

Più di un’ora dopo il sindaco ha informato la cittadinanza che i Vigili del Fuoco erano riusciti a bloccare la perdita di ammoniaca.

Proseguiranno le operazioni di messa in sicurezza all’interno dell’azienda. Attualmente le zone all’aperto, anche in prossimità dell’azienda in via Sant’Anna vengono definite zone bianche, senza più un inquinamento ambientale percepibile” ha detto Galbiati.

Ancora da chiarire la causa della perdita e da quantificare i danni ambientali nell’area circostante. Si attendono i dati del rilevamento della qualità dell’aria.

Seguici su Telegram Instagram Facebook TikTok Youtube

Fonte: Comune di Casatenovo/Facebook

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook