Vietato usare coriandoli e stelle filanti in plastica: a Venezia multe fino a 500 euro per chi trasgredisce a Carnevale

Scattano le misure anti-inquinamento per il Carnevale di Venezia: su tutto territorio della città è vietato lanciare coriandoli e le stelle filanti in plastica per non deturpare l'ambiente

La città di Venezia è già nel pieno dei festeggiamenti di Carnevale, una manifestazione amatissima che ogni anno attira decine di migliaia di turisti e curiosi provenienti da ogni parte del mondo.

La festa, però, sarà all’insegna del rispetto dell’ambiente. Infatti, il sindaco ha da poco firmato un’ordinanza che mette al bando i coriandoli e le stelle filanti in plastica e altri prodotti come i cannoni spara-coriandoli. Il loro uso è vietato in tutti i luoghi pubblici e in tutte le feste ed eventi connessi o meno alla celebrazione ufficiale del Carnevale 2023.

Com’è noto, coriandoli e stelle filanti hanno un impatto pesantissimo sull’ambiente. Finiscono per inquinare aree verdi, corsi d’acqua, ma anche per otturare tombini e rappresentano un pericolo per animali come gli uccelli.

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“La dispersione di tali prodotti su suolo pubblico è causa di imbrattamento di calli, campi, strade, marciapiedi, bordi di marciapiedi, caditoie stradali, luoghi pubblici, oltre che di intasamento dei chiusini in caso di pioggia, con conseguente inquinamento ambientale, in particolare dei rii e dei canali, con i conseguenti impegni ed oneri per l’Amministrazione comunale, oltre al danno dell’immagine della Città” viene chiarito nell’ordinanza.

Il provvedimento ha lo scopo di tutelare uno dei centri storici più iconici e importanti al mondo, riconosciuto dall’Unesco. Un patrimonio artistico dal valore immenso racchiuso in una delle città più vulnerabili del mondo.

Dispiace dover ricordare ancora una volta che Venezia vuole essere una città plastic free e in questa direzione sono state assunte già molte iniziative – sottolinea l’assessore all’Ambiente Massimiliano De Martin – È comunque necessario mantenere alta l’attenzione e specificare che non si devono utilizzare in luoghi pubblici coriandoli in plastica.

Il mio invito è di leggere bene l’etichetta per verificarne la produzione, ma anche chi vende dovrebbe rispettare quelle che sono le politiche comunitarie locali. L’ordinanza riguarda gli spazi pubblici, ma il comportamento responsabile deve riguardare anche l’ambito privato. Anche lavorando nelle piccole scelte quotidiane si contribuisce ad avere una città più bella, ma soprattutto, ambientalmente più protetta. Vogliamo un Carnevele green.

Chi non rispetta l’ordinanza rischia di andare incontro ad una multa che va da 25 a 500 euro. Ai trasgressori verrà, inoltre, ritirato il materiale vietato.

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Fonte: Comune di Venezia 

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