Dal superbonus al 110% al bonus acqua: gli incentivi a favore dell’ambiente nella Manovra 2021

Nel 2021 possiamo rendere ancora più verde la nostra casa, i nostri consumi, le nostre abitudini e anche gli spostamenti. E per farlo avremo a disposizione una serie di bonus messi a disposizione dal Governo.

Risparmiare acqua, produrre meno emissioni inquinanti e autoprodurre la propria energia sarà conveniente anche nel 2021. Ecco quali sono i bonus di cui potremo usufruire durante l’anno già approvati dalla legge di Bilancio per il 2021.

Bonus idrico, fino a 1.000 euro

E’ una delle novità del 2021 ed è stata pensata per ridurre gli sprechi legati a un bene prezioso: l’acqua. Noto anche come “Fondo per il risparmio dell’acqua”, è pari a 20 milioni di euro ed è destinato a chi sostituirà WC, rubinetti, soffioni e colonnine doccia con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua, su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari. Ma non solo. Anche i lavori per la sostituzione rientrano nel bonus.

Le spese ammissibili alla contribuzione sono quelle sostenute per:

  • la fornitura e posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, comprese le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e dismissione dei sistemi preesistenti;
  • la fornitura e installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, comprese le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e dismissione dei sistemi preesistenti.

Per approfondire leggi: Bonus idrico: nel 2021 fino a 1.000 euro per sostituire sanitari, rubinetti e soffioni

In ogni caso, sarà necessario attendere il decreto attuativo del ministero dell’Ambiente per sapere cosa ottenerlo.

Bonus per l’acqua con le bollicine fai-da-te

Via le bottiglie di plastica, spazio all’autoproduzione dell’acqua frizzante. Dal 1° gennaio 2021 avremo a disposizione un bonus del 50% sull’acquisto e l’installazione di un sistema di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare, e miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo umano erogate da acquedotto. Il bonus è destinato a chi installa un depuratore d’acqua meglio noto come purificatore o un frigogasatore. Il tetto massimo di rimborso, in questo caso, è pari a 1000 euro per i privati mentre per ristoranti ed esercizi commerciali è di 5000 euro.

Superbonus al 110% 

La legge di Bilancio ha non solo confermato il superbonus fino al 2022 ma inserito anche la platea degli aventi diritto: non solo i condomini e le villette unifamiliari, ma anche gli edifici bifamiliari, trifamiliari e quadrifamiliari, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà.

Ricordiamo che il superbonus al 110% permette di effettuare a costo zero una serie di interventi per rendere più efficienti gli edifici. Esso comprende una serie di interventi trainanti come quelli per l’isolamento termico sugli involucri, il cosiddetto “cappotto”, ma anche la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni, la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti. Una volta effettuati, è possibile ottenere gli stessi benefici anche per una serie di interventi cosiddetti “trainati”, ossia efficientamento energetico, installazione di impianti solari fotovoltaici e
infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.

Bonus ristrutturazioni, bonus mobili, bonus verde

Continueranno a esistere anche nel 2021 il bonus per le ristruttuarazioni, l’ecobonus e il bonus mobili, il cui tetto massimo è salito a 16mila euro. Fino alla fine del 2021, chi ristruttura casa può dunque usufruire della detrazione fiscale del 50% per i lavori ma anche per mobili e grandi elettrodomestici, di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare l’immobile su cui si stanno effettuando i lavori.

Saranno validi anche il bonus facciate, l’Ecobonus e il Sismabonus, e il bonus verde. Il bonus facciate consente di recuperare il 90% (ripartito in 10 quote annuali) dei costi sostenuti per gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici. Invece, nel caso del sismabonus, la detrazione fiscale per interventi legati a misure antisismiche è pari al 50%.

Nel caso dell’ecobonus, la detrazione fiscale va dal 50 al 65% per gli interventi di efficientamento energtico degli edifici, sia abitazioni singole che condomini. Si va dagli interventi per il miglioramento termico dell’edificio (come coibentazioni, pavimenti, finestre e infissi), all’installazione di pannelli solari, sostituzione di impianti di climatizzazione invernale, interventi di domotica.

Prorogato anche il bonus giardini o bonus verde, una detrazione pari al 36% per i lavori di sistemazione a verde degli edifici esistenti, comprese terrazze, coperture e giardini pensili.

Per approfondire, leggi anche: Bonus verde 2020: come usufruire della detrazione del 36% per ristrutturare giardini, balconi e terrazzi

Bonus auto

La nuova legge di Bilancio ha confermato i bonus per le auto ecologiche introducendo però alcune novità. Gli incentivi sono destinati a chi acquista non solo veicoli elettrici nei primi 6 mesi del 2021, ma anche auto euro 6 e ibride. E’ previsto anche un contributo del 40% per chi acquista veicoli elettrici fino a 30 mila euro e ha un Isee inferiore a 30 mila euro.

Per approfondire, leggi anche: Incentivi auto 2021: tutte le novità per le elettriche. Maxi sconto per ISEE inferiori a 30mila euro

Fonti di riferimento: : C2790/Camera, Camera dei deputatiQuattroruoteQuattroruote

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook