Come riconoscere e scegliere etichette ecologiche

Cercate di fare scelte più sostenibili? Scoprite come identificare e scegliere le etichette ecologiche

Indice

Negli ultimi anni la crescente consapevolezza ambientale ha spinto molte aziende ad adottare pratiche più sostenibili anche dal punto di vista degli acquisti: orientare la scelta di prodotti e soluzioni eco-friendly non è più una moda, ma è diventata una necessità. Tra le decisioni che possono avere alla lunga un impatto significativo sul fronte dalla sostenibilità sia ambientale che economica, c’è anche quella apparentemente piccola e insignificante di quali etichette scegliere per confezionare i propri prodotti o gli imballaggi in cui spedire la merce, soprattutto se si tratta di aziende che operano nell’online e in cui il processo di spedizione è parte integrante del loro business. Scelte però che premiano sia in termini di impatto ambientale che agli occhi dei consumatori più attenti alla sostenibilità.

A cosa fare attenzione, dunque, quando si acquistano le etichette? Come distinguerle da quelle meno sostenibili? E quali benefici portano realmente all’ambiente?

Le etichette sono importanti in quanto permettono all’utente di ottenere informazioni sulla riciclabilità e valutare le caratteristiche ambientali dei prodotti, compresa l’origine delle materie prime utilizzate. Tuttavia navigare nel mare delle etichette ecologiche può essere un compito complesso. Gli aspetti a cui fare attenzione quando si scelgono le etichette ecologiche sono infatti molteplici.

Leggi l’etichetta delle etichette: controlla la certificazione

Prima di tutto, è fondamentale leggere attentamente l’etichetta. Molti prodotti vantano certificazioni che attestano la loro sostenibilità. Cerca simboli come l’Ecolabel UE, il marchio FSC, PEFC e altri riconoscimenti validi a livello internazionale. Tra le tante certificazioni per le etichette ecologiche, possiamo citare le più importanti:

Ecolabel europeo: è la certificazione europea ufficiale in vigore in tutti i paesi dell’UE e in Svizzera e si ottiene per prodotti e imballaggi che non danneggiano l’ambiente. Non si applica ai prodotti agroalimentari, farmaceutici e a quelli del settore automobilistico.
FSC (Forest Stewardship Council): assicura che il legno provenga da foreste gestite in modo sostenibile, imponendo vincoli per il rispetto delle comunità locali, la rigenerazione delle foreste, il controllo delle attività e la conservazione della biodiversità.
PEFC (Forest Certification Recognition Program): garantisce la gestione sostenibile delle foreste. Offre valore al consumatore informandoli sull’impatto positivo attraverso gli acquisti.
TCF (Total Chlorine Free): garantisce lo sbiancamento chimico della carta senza l’uso di prodotti chimici a base di cloro.
Paper by Nature: promette di promuovere alcune pratiche ecologiche nel settore della cartoleria. Per ottenerla bisogna mettere in atto azioni responsabili in materia di gestione forestale e di produzione di carta ecologica.

Materiali Biodegradabili e Riciclabili

Le etichette ecologiche sono spesso realizzate con materiali biodegradabili o riciclati. Questo riduce l’uso di risorse vergini e favorisce un ciclo di vita più sostenibile del prodotto. Controlla se l’etichetta è realizzata in carta riciclata (certificata ad esempio APUR), materiali bioplastici o altre alternative green.

Inchiostri Eco-compatibili

Non solo il materiale, ma anche gli inchiostri utilizzati possono fare la differenza. Opta per etichette stampate con inchiostri a base d’acqua o vegetali, che riducono l’impatto ambientale e sono privi di sostanze tossiche.ù

Processo di Produzione Sostenibile

L’importanza dell’impronta ambientale del prodotto

Oltre ai materiali e all’inchiostro è essenziale esaminare l’impronta ambientale del prodotto. Ciò include la valutazione dell’intero ciclo di vita, dalla produzione all’uso e allo smaltimento.

Un’etichetta ecologica deve essere realizzata con materiali sostenibili, essere efficiente dal punto di vista energetico durante l’utilizzo e avere un impatto minimo sull’ambiente quando viene smaltito. Le etichette che forniscono informazioni dettagliate sull’impronta ambientale del prodotto sono spesso più affidabili e trasparenti.

In aggiunta alle pratiche ambientali, non deve essere sottovalutata l’etica aziendale di chi realizza etichette sostenibili in quanto svolge un ruolo significativo nella sostenibilità complessiva di un prodotto. Si tratta dunque di una scelta da fare a 360°, verificando ogni singolo aspetto.

Credibilità del Brand

Una rapida ricerca online può rivelare molto sulla sostenibilità di un’azienda. Controlla le recensioni, i certificati e gli impegni green della società produttrice delle etichette.

Un esempio di azienda produttrice di etichetta che rispetta ampiamente tutti questi punti è Avery Italia che, ad esempio, oltre ad utilizzare carta certificata FSC , punta all’eliminazione del rivestimento di plastica dalle confezioni, compensa le emissioni in eccesso e, contemporaneamente è impegnata in azioni concrete anche sul fronte etico e sociale verso i suoi i dipendenti con politiche etiche per l’occupazione e non solo.

Avery: la sostenibilità vissuta come un impegno quotidiano

Avery Italia – uno dei marchi più conosciuti nel mercato delle etichette adesive nel mondo – si impegna a vivere la sostenibilità non solo come una tematica, ma come un vero e proprio impegno quotidiano.

Questo impegno si traduce in azioni concrete, coinvolgendo i dipendenti dell’azienda ma anche i partner e i consumatori. La sostenibilità diventa un obiettivo da perseguire attraverso pratiche virtuose volte alla riduzione dell’impatto ambientale e un approccio etico e responsabile.

Avery si propone di misurare continuamente il proprio impatto ambientale attraverso il software di Ecometrica, garantendo la validità dei dati secondo gli standard del protocollo GHG. Inoltre realizza localmente la maggior parte dei prodotti. Questo è un aspetto molto importante per ridurre le emissioni di CO2, congiuntamente alla riduzione dei consumi energetici e dell’utilizzo della plastica.

Soluzioni eco-friendly non solo nella produzione di etichette ecologiche

Il cuore dell’impegno di Avery è la produzione di etichette ecologiche, vengono usate carta certificata FSC® per le etichette in carta, confezioni in cartoncino riciclato e riciclabile al 100% e si punta all’eliminazione del rivestimento in plastica dalle confezioni.

La ricerca di soluzioni eco-friendly è costante e non si limita al prodotto finito, ma estende la sua attenzione agli imballaggi, promuovendo l’utilizzo di materiali che possano essere riciclati o riutilizzati in modo da non generare rifiuti dannosi per l’ambiente.

Come detto, la sostenibilità non è deve essere nel prodotto ma anche nel core-business dell’azienda. In tal senso Avery si impegna a comunicare la sostenibilità attraverso i suoi prodotti, coinvolgendo non solo i consumatori ma anche i partner e gli stakeholder. L’azienda mira a ottenere la certificazione di azienda a impatto zero attraverso progetti di compensazione.

Inoltre, promuovendo la diversità e l’inclusione, Avery si impegna a utilizzare pratiche commerciali eque, politiche etiche per l’occupazione e programmi per la salute dei dipendenti. Il benessere delle persone è centrale, evidenziato da programmi di formazione e informazione, inclusi incontri su temi di interesse generale e sessioni di testimonianza con associazioni attive sul territorio.

Il progetto Allain Duhangan Hydroelectric Project

Alcuni esempi dell’impegno concreto per un futuro maggiormente sostenibile sono il progetto di compensazione delle emissioni di CO2 e la recente certificazione di Neutralità Carbonica attraverso il supporto al progetto Allain Duhangan Hydroelectric Project in India.

Questo non solo riduce la dipendenza dai combustibili fossili in India settentrionale, ma contribuisce anche al miglioramento delle infrastrutture e delle strutture sociali come ospedali e scuole. Tale iniziativa è allineata agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU, affrontando tematiche come salute e benessere, energia pulita, lavoro dignitoso, e la lotta contro il cambiamento climatico.

Infine, anche nel mondo digitale, Avery Italia dimostra il suo impegno per la sostenibilità attraverso il progetto CO2 web di Rete Clima per il web sostenibile. Per poter aderire sono state calcolate le emissioni di CO2 generate dagli accessi al sito e ogni click, ogni operazione online viene bilanciata con progetti di carbon offset internazionali e di piantumazione in Italia.

Come acquistare davvero in modo sostenibile

Scegliendo etichette ecologiche, quindi, contribuisci direttamente a:

Ridurre il consumo di risorse naturali vergini.
Minimizzare le emissioni nocive nell’aria e nell’acqua.
Promuovere la biodegradabilità e il riciclo.
Supportare aziende che si impegnano attivamente nella protezione dell’ambiente.

Scegliere consapevolmente può sembrare un piccolo gesto, ma se moltiplichiamo questo impegno per il numero di consumatori nel mondo, l’effetto complessivo può essere straordinario. Non sottovalutiamo mai il potere delle nostre scelte quotidiane, anche se si tratta di una “semplice” etichetta.