Mini-giardini ‘di protesta’ stanno spuntando in tutta la Croazia e il motivo farà venir voglia di piantarli anche a te

Mini-giardini di protesta stanno spuntando in tutta la Croazia e il motivo ti farà venire voglia di piantarli a tua volta.

Nel mese di marzo Zagabria, nel bel mezzo della pandemia in corso, è stata scossa da un terremoto che ha seminato il panico e che ha contribuito a peggiorare ulteriormente l’umore degli abitanti. In un contesto simile non era facile sentirsi sereni e speranzosi per il futuro, così una certa Martina Živković, proprietaria della pasticceria Torte di Zagabria, insieme al suo vicino, Boris Novković, ha ben pensato di ravvivare un po’ l’atmosfera.

Martina e Boris hanno creato un piccolo giardino nelle aiuole pubbliche di Preradovićeva, Zagabria, che è stato accolto con entusiasmo dalla maggior parte dei concittadini, tanto da aver ispirato moltissime altre persone in tutta la capitale, e persino nel resto della Croazia, a imitare l’idea.

Ma c’è sempre qualche eccezione, qualcuno infatti li ha denunciati alla polizia comunale, che ha inviato un avviso a Martina intimandole di eliminare il suo giardinetto immediatamente, in quanto non autorizzato, come ha riportato lei stessa su fb. Martina si è rifiutata di farlo dichiarando che non avrebbe pagato alcuna sanzione.

Gli abitanti di Zagabria, seguiti da quelli di Spalato e Fiume, hanno preso le sue difese e per appoggiarla hanno iniziato a piantare mini giardini nelle aiuole cittadine.

Anche i famosi gruppi fb Vratite magnolija e Zagreb Te Zove si sono schierati a suo favore e hanno invitato i cittadini a imitare l’idea piantando piccoli giardini ovunque. Ne è nata una vera e propria “resistenza” che prende il nome di “Pianta un giardino!“, e che sta letteralmente spopolando in tutta la Croazia.

Ecco le meravigliose immagini di questa rivoluzione green.

LEGGI anche:

Ti potrebbe interessare anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook