A 14 anni, Izzy è la Greta Thunberg australiana: ora guida storica class action contro le lobby del carbone

Izzy Raj-Seppings. 14 anni, è un'attivista per la lotta al cambiamento climatico. Viene definita la Greta Thunberg australiana.

Ha 14 anni ed è già una delle attiviste più carismatiche per la lotta al cambiamento climatico: è Izzy Raj-Seppings, studentessa australiana che ha guidato migliaia di manifestanti scesi in piazza a Sidney nell’aprile 2021.

Izzy è diventata una delle più celebri promotrici della lotta all’emergenza climatica quando nel 2019 una sua foto, fatta durante una manifestazione tenutasi di fronte la casa del Primo Ministro Scott Morrison, fece il giro del mondo. Nello scatto la giovane aveva il viso rigato dalle lacrime e lo sguardo fisso su un agente della polizia che minacciava di arrestarla. L’episodio ha portato Raj-Seppings ad essere soprannominata “la Greta Thunberg australiana” dai media locali.

La ragazza ha dichiarato a Reuters:

Penso che molte persone ci guardano e si limitano a dire: “Sono bambini, non sanno di cosa stanno parlando”. Ritengo che ci stiano sottovalutando e non si rendano conto di quanto siamo potenti e di quanto lavoro stiamo facendo. Ascoltiamo gli scienziati che hanno cercato di attirare l’attenzione della gente per generazioni.

Izzy è una dei membri del gruppo School Strike 4 Climate e si è unita ad altri sette giovani australiani per promuovere una petizione finalizzata a impedire l’approvazione dell’estensione della miniera di carbone di Vickery. Nell’appello inoltre si legge che il  ministro ha il dovere di proteggere i giovani dagli impatti devastanti del cambiamento climatico.

Se il piano fosse stato approvato, il carbone bruciato dal Vickery Extension Project avrebbe comportato l’emissione di 100 milioni di tonnellate di carbonio nei prossimi 25 anni, alimentando ulteriormente la crisi climatica.

Il caso ha portato a una sentenza storica  secondo cui il ministro dell’ambiente australiano ha un obbligo morale nei confronti delle nuove generazioni sull’impatto ambientale delle decisioni politiche.

E se Izzy potesse parlare direttamente con il Primo Ministro cosa gli direbbe?

Gli direi sicuramente che ha bisogno di svegliarsi, che sta arrivando il momento di agire e ne abbiamo bisogno ora

ha affermato la ragazza. Una dichiarazione che ricorda le parole – tristemente vere – di Greta Thunberg:“Non c’è più tempo”. 

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