L’orsa Gaia resta libera! Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso contro la cattura

Il ministro dell'Ambiente Sergio Costa ha annunciato che l'orsa Gaia (Jj4) resta libera dato che il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso

L’orsa Gaia (jj4) resta libera! Ad annunciare che il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso contro la cattura dell’orsa è il ministro dell’Ambiente Sergio Costa.

Sembrava non ci fosse pace per l’orsa Gaia che, dopo aver aggredito due uomini l’estate scorsa, vedeva pendere su di sé un’ordinanza di cattura. Rischiava quindi di fare la fine di altri orsi, come Papillon, rinchiusi nel recinto del Casteller.

Dopo una serie di tira e molla sulla decisione di catturarla o meno (considerando anche che stava prendendosi cura dei suoi cuccioli), è arrivata finalmente la buona notizia che tutti aspettavamo e che in tanti chiedevano da tempo sui social al ministro Costa, particolarmente sensibile al tema.

È stato proprio lui ad annunciare che “ha vinto il buon senso” e che l’orsa è salva!

Come ricorda Costa la bella notizia di oggi non deve far cadere l’attenzione sul tema visto che oggi si chiama Gaia, prima c’era Papillon (ancora purtroppo rinchiuso) ma domani potrebbe toccare a qualche altro orso.

Nonostante le difficoltà di gestire i rapporti con un territorio come la Provincia di Trento che è una provincia autonoma, ovvero su molti temi può agire, appunto, in autonomia:

“È tempo di trovare la giusta via per una pacifica convivenza fra uomini e orsi, due specie che abitano il nostro Bel Paese da lungo, lungo tempo”.

Una vittoria ottenuta anche grazie alle battaglie dell’Enpa e dell’Oipa.

 

Goditi la libertà Gaia e buon letargo!

Speriamo che anche tutti gli altri orsi abbiano la possibilità di vivere liberi tra i loro boschi.

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