Dominella Trunfio Le Filippine vincono il loro primo oro olimpico dopo quasi 100 anni di tentativi grazie al sollevamento pesi di Hidilyn Diaz
@olympics
Un giorno storico per le Filippine che, dopo quasi cent’anni di tentativi, conquista la prima medaglia d’oro dei Giochi Olimpici e lo fa grazie a Hidilyn Diaz che è salita sul podio più alto nel sollevamento pesi ai Giochi di Tokyo 2020 nella categoria 55 chili.
L’atleta delle Filippine con il record olimpico di 224 chili ha superato la cinese Liao Qiuyun di un chilo, bronzo alla kazaka Zulfiya Chinshanlo. Trent’anni, già vincitrice della medaglia d’argento olimpica nella categoria 53 kg ai Giochi di Rio de Janeiro 2016. È la prima donna a vincere una medaglia olimpica per le Filippine, e dal 26 luglio 2021 anche la prima a vincere una medaglia d’oro per il suo paese.
Diaz è alla sua quarta Olimpiade e da tempo è nel cuore dei filippini perché molti si ispirano alla sua storia personale fatta di coraggio e tanta forza di volontà. L’atleta con un’infanzia segnata dalla povertà non ha mai rinunciato al suo sogno, quello di diventare una stella dello sport. Ha iniziato a sollevare pesi da bambina, usando tubi di plastica che reggevano pesi di cemento.
“Quando aveva 11 anni le è stato dato un bilanciere con cui allenarsi dopo una competizione locale di sollevamento pesi, e si è allenata così duramente che ha rotto il bilanciere per un uso eccessivo”, si legge nella sua biografia olimpica.
La ragazza di Mindanao ha fatto quindi la storia delle Filippine con il motto: “Combatti per i tuoi sogni”. Quinta di sei figli, nata nel villaggio di Mampang vicino alla città di Zamboanga nella penisola di Mindanao nel sud delle Filippine, l’atleta non ha mai mollato.
Mentre era ancora a scuola, Hidilyn andava con suo padre Eduardo a vendere verdure e pesce per strada o al mercato locale. All’epoca, la famiglia era così povera che poteva permettersi solo riso con salsa di soia. Per questo, lo sport per Diaz non è stato mai solo un passatempo, ma un modo per migliorare la propria esistenza.
Il sollevamento pesi è iniziato grazie a un suo cugino Catalino Diaz Jr che mai avrebbe immaginato che la bambina sarebbe diventata un’icona nazionale. Ma ben presto il suo talento è venuto fuori. E oggi la campionessa olimpica dice: “Le sfide sono solo una parte della vita. Verrà il tempo in cui vorrai solo arrenderti ma dovrai lottare per i tuoi sogni”.
Fonte: Olympics
Leggi anche:
- Le ginnaste tedesche indossano body a gamba lunga per le Olimpiadi per lanciare un messaggio ben preciso
- Masomah Ali Zada: la ciclista afgana che ha sfidato i talebani e i tabù arrivando alle
- Tutti i nuovi sport di Tokyo 2020 con cui il CIO vuole affascinare e riavvicinare i giovani alle Olimpiadi
- Paola Egonu, la pallavolista italiana scelta come portabandiera alle Olimpiadi di Tokyo
