Salima Mukansanga è la prima donna arbitro della Coppa d’Africa

La scelta di Salima, 33 anni, segna un altro passo in avanti verso la parità di genere nello sport, e in particolare nel calcio

La scelta di Salima, 33 anni, segna un altro passo in avanti verso la parità di genere nello sport, e in particolare nel calcio

Si chiama Salima Radhia Mukansanga, è nata in Ruanda e ha abbattuto un altro, importante stereotipo di genere – stavolta in un mondo quasi appannaggio esclusivo degli uomini, quello del calcio: Salima è infatti la prima donna arbitro che ha arbitrato una partita della Coppa d’Africa (per la cronaca, Zimbabwe-Guinea finita 2-1). La competizione esiste da 65 anni e fino ad oggi non aveva visto la presenza né di atlete, né tantomeno di arbitri donna.

Salima stessa si è detta incredula quando ha visto il suo nome associato alla partita e ha pensato si trattasse di un errore: invece è solo uno dei tanti passi che donne coraggiose e audaci come lei stanno compiendo verso la parità di diritti in tutti i campi della società, compreso quello dello sport.

La sua carriera atletica inizia presto, con il suo primo grande amore: il basket. Dopo aver giocato per alcuni anni, anche a buoni livelli, Salima dirige i suoi interessi verso il calcio e, in particolare, verso l’arbitraggio. Ma la strada per accedere ad un corso di arbitri è stata tutt’altro che facile: l’iscrizione di Salima è stata respinta ben dieci volte, prima che gli organizzatori del corso, esausti, accettassero di avere una donna fra i loro alunni.

Anche dopo l’ottenimento del brevetto di arbitro, tuttavia, problemi e discriminazioni non sono finiti: a Salima veniva concesso di arbitrare solo i match di calcio femminile, quelli per cui è prevista anche la presenza di arbitri uomini. Insomma, gli uomini possono arbitrare le partite delle donne, ma il contrario sembra non poter accadere.

Solo nel 2012 Salima ha potuto fare da assistente arbitro nelle partite di qualificazione della Coppa d’Africa. Da quel momento, però, la sua carriera è stata tutta in ascesa: fra le sue partecipazioni più importanti si ricordano i Giochi Panafricani (2015) e quelli Olimpici di Tokyo (2020). Il nome di Salima Mukansanga si aggiunge a quello della francese Stéphanie Frappart, primo arbitro donna di partite maschili che ha arbitrato match della Premier League e della UEFA Champions League.

Seguici su Telegram Instagram | Facebook TikTok Youtube

Fonti: The New Times / Facebook

Ti consigliamo anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook