Castagne, fate attenzione: raccoglierle non è sempre legale, si rischiano multe salate

Andare per boschi a raccogliere castagne è bellissimo ma va fatto (o non fatto) seguendo le giuste regole. Su suolo privato è reato

Ottobre tempo di castagne! E in Italia ce ne sono davvero tante: dal Piemonte alla Campania, passando per il Trentino, la Toscana, l’Emilia Romagna e la Basilicata. Ovunque questo è il tempo del sapore buono della castagna, di caldarroste, castagnacci e bruciati. Ma, se ci piace andar per castagne, come ci dobbiamo regolare?

Raccogliere questi frutti, infatti, non è uguale in tutti i posti né tanto meno scontato: nella maggior parte dei territori italiani che hanno queste coltivazioni si parla non solo di tradizione e di paesaggio da preservare, ma anche e soprattutto di risorsa economica di proprietà privata.

Quel che c’è da fare, insomma, prima di andare alla ricerca di castagne, è informarsi se lo si può fare e contattare le organizzazioni turistiche locali per sapere quando, come e dove è possibile andare a raccoglierne nei boschi.

Andare per boschi a raccogliere castagne, quindi, è sì bellissimo ma va fatto (o non fatto) seguendo le giuste regole.

Come ricorda la Polizia locale delle Giudicarie, in Trentino, “la raccolta è regolata dal codice penale che all’art. 624 prevede una pena da sei mesi a tre anni e con la multa da centocinquantaquattro euro a cinquecentosedici euro per chi si impossessa delle cose altrui. Se la raccolta è già iniziata troverà invece applicazione l’art. 626 del codice penale che prevede la reclusione fino a un anno ovvero la multa fino a duecentosei euro per coloro che spigolano, rastrellano o raspollano nei fondi altrui, non ancora spogliati interamente del raccolto”.

Quel che è vero, inoltre, è che non servono cartelli di divieto, dal momento che sarebbe il raccoglitore a doversi informa se il bosco sia di proprietà e ad uso diverso dai boschi comunali. Quindi, sappiate che – se non specificato diversamente – raccogliere le castagne nei boschi è un reato: “tutti i frutti caduti sul terreno appartengono al proprietario del fondo e pertanto la loro raccolta si può prefigurare come un ‘furto‘”, scrivono dal Touring Club.

Ricapitolando…

  • Una volta deciso di dedicarvi alla raccolta di castagne fai-da-te, verificate che il bosco o il castagneto che avete “mirato” non sia di proprietà privata, così come anche del limite di castagne che potrete raccogliere a persona
  • abbigliamento adeguato e guanti, ricordate che i frutti maturi li trovate già a terra, non è necessario staccare i ricci dalle piante, e che all’interno di ogni riccio troverete due o tre castagne
  • ricordate che le castagne sono frutti che marciscono velocemente. Per questo occorre raccoglierle e consumarle in breve tempo

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