Francesca Biagioli Correre aiuta il cervello a rimanere giovane perché promuove la nascita di nuove cellule staminali neuronali
Vi piace correre e nel tempo libero vi attrezzate con abiti sportivi e scarpe da ginnastica per dedicarvi al jogging? Buone notizie per voi! Sembra infatti che correre oltre che essere salutare per tenere in buona salute il corpo e scaricare la mente sia anche in grado di mantenere giovane il cervello.
Per il momento tutto questo è stato dimostrato solo su modello animale da parte di alcuni ricercatori italiani dell’Istituto di biologia cellulare e neurobiologia del Cnr. Comunque, secondo gli esperti del Consiglio Nazionale delle ricerche che hanno pubblicato i risultati sulla rivista scientifica Stem Cells, la corsa aiuterebbe la nascita di nuove cellule staminali neuronali e ciò aprirebbe nuovi scenari nell’ambito della medicina rigenerativa del sistema nervoso.
Si è sempre saputo che fare una regolare attività fisica è utile al cervello ma questa è la prima volta che una ricerca dimostra che “nel cervello adulto un esercizio fisico aerobico come la corsa blocca il processo di invecchiamento e stimola una massiccia produzione di nuove cellule staminali nervose nell’ippocampo, aumentando le prestazioni mnemoniche“.
La corsa dunque è in grado di promuovere la formazione di nuove cellule rallentando il normale processo di invecchiamento cerebrale a vantaggio di tutte le funzioni di quest’organo tanto importante, memoria compresa.
Molto soddisfatto il coordinatore della ricerca Stefano Farioli Vecchioli, secondo cui essa “ha scardinato un dogma della neurobiologia e (…) pone le basi per ulteriori ricerche mirate ad aumentare la proliferazione delle staminali adulte. I risultati avranno delle implicazioni molto importanti per la prevenzione dell’invecchiamento e della perdita di memorie ippocampo-dipendenti“.
Francesca Biagioli
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