Come dovrebbe essere l’infanzia di ogni bambino: l’educazione nella natura della Scandinavia (VIDEO)

Potrebbe essere la storia del sistema scolastico americano e di quello scandinavo ma invece, è molto di più. E’ un ritratto cinematografico su come dovrebbe essere l’infanzia di ogni bambino.

Potrebbe essere la storia del sistema scolastico americano e di quello scandinavo ma invece, è molto di più. È un ritratto cinematografico su come dovrebbe essere l’infanzia di ogni bambino.

NaturePlay è il nuovo documentario pluripremiato del regista danese Dan Stilling che racconta la Danimarca, la Svezia, la Norvegia e gli Stati Uniti attraverso gli occhi dei più piccoli mostrando l’enorme differenza tra chi è cresciuto nei paesi del nord Europa e chi nel Nuovo continente.

Il racconto di Stilling parte da un’America che ha trasformato i bambini in tanti piccoli robot, li ha standardizzati uccidendo il loro istintivo amore per il gioco, per l’esplorazione e per la scoperta. Nelle scuole americane si perdono interi anni per la preparazione di test costosi, si sottraggono ore preziose che dovrebbero essere destinate al divertimento e la spensieratezza infantile.

LEGGI anche: L’ASILO NEL BOSCO: IL NIDO CHE EDUCA I BAMBINI ALL’ARIA APERTA

documentario play natura1

“C’è qualcosa di terribilmente sbagliato nel sistema scolastico americano. Questo non è il modo in cui i bambini dovrebbero imparare. Non c’è da meravigliarsi che i ragazzini americani sono stressati, soffrono di obesità e di depressione. I genitori li costringono a studiare molto e a fare attività extrascolastiche in nome della preparazione del successo della vita adulta”, dice Stilling.

Questo il motivo per cui il regista decide di mettere a confronto la vita dei piccoli americani con quella dei piccoli nordeuropei che crescono a contatto con la natura, senza ossessioni e sporcandosi le mani con la terra. Un approccio molto più normale, lineare e sicuramente più efficace.

LEGGI anche: LE ELEMENTARI NEL BOSCO: A OSTIA AL VIA LA SPERIMENTAZIONE NELLA SCUOLA PUBBLICA. INTERVISTA A PAOLO MAI

documentario play natura2

Piuttosto che robot standardizzati, i bambini inseguono la loro infanzia, imparando attraverso il gioco e l’aria aperta a crescere. Il documentario, che ha vinto 5 premi internazionali, racconta in 80 minuti la vita tra i boschi vicini a Copenaghen, tra i fiordi norvegesi lontani da grattacieli ed ecomostri.

“I bambini appartengono alla natura e la natura è la migliore insegnante. Per questo nei paesi scandinavi molti frequentano le scuole e gli asili nel bosco e nonostante le temperatura trascorrono li le loro giornate, non stancandosi mai della pioggia, del sole o del vento”, aggiunge Stilling.

LEGGI anche: CRESCERE NELLA NATURA: ALLA SCOPERTA DELL’ASILO SALENTINO DEI BIMBI FELICI (FOTO)

documentario play natura3
Nella pellicola i più piccoli imparano a fare nodi, a salire ripide pareti, aiutano a preparare pasti scolastici e a farsi male, per poi rialzarsi più forti di prima.

“Qui nessuno grida loro di non sporcarsi, di stare attenti, di non correre perché gli adulti pensano che sia un modo per far capire ai bambini cosa significhi rischiare e trovare il giusto equilibrio. Un mondo insomma completamente lontano da quello americano”, spiega il regista danese.

“L’obiettivo del mio documentario è quello di mostrare che la strada giusta è quella adottata nel nord Europa. Non servono regole troppo rigide, meglio adottare il buonsenso trattando i bambini con umanità e non come se fossero parte integrante di un sistema già scritto dagli adulti”.

Dominella Trunfio

Foto

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook