Francesca Biagioli L'istituto comprensivo Pirandello di Taranto ha ideato dei banchi a forma di fiore in cui ogni petalo (monoposto) sarà occupato da un bambino
© Istituto Comprensivo Pirandello Taranto
Banchi colorati a forma di fiori dove ciascun bambino “occupa” un petalo. Sono stati sistemati così, in modo decisamente originale per quanto semplice, i banchi di una scuola primaria di Taranto.
I banchi che vedete in foto sono quelli che accoglieranno in aula gli studenti della scuola elementare dell’istituto comprensivo Pirandello di Taranto. Una soluzione semplice ma gradevole per i più piccoli che potranno riprendere la scuola in sicurezza ma anche circondati da un ambiente colorato e positivo.
Ed era proprio questo lo scopo, come ha fatto sapere la dirigente dell’istituto comprensivo di Taranto, Antonia Caforio, che ha dichiarato:
“Siamo pronti a ricominciare con una scuola nuova: grazie ai lavori di edilizia leggera, i nuovi docenti, i sussidi multimediali e i banchi innovativi. Cerchiamo di veicolare positività e di mantenere il contatto con la nostra comunità, che ha bisogno di certezze. (…) La scuola, secondo noi, non deve essere solo sicura, ma anche bella”
L’argomento banchi è uno dei più “caldi” di questa strana e tanto attesa ripresa scolastica. Solo ieri vi avevamo raccontato della scuola della periferia romana che ha deciso di utilizzare i vecchi banchi già a disposizione, dividendoli in due e creando quelli monoposto.
Aveva poi suscitato poi molte reazioni l’idea di Renzo Piano di affidare ad artigiani italiani la realizzazione dei nuovi banchi.
