Il piccolo Alex torna a casa, il trapianto di midollo è riuscito!

Alessandro Montresor sta bene e sarà dimesso oggi dal Bambino Gesù di Roma.

“Le cellule del padre, manipolate e infuse nel piccolo, hanno perfettamente attecchito”. Oggi finalmente uscirà dall’ospedale il piccolo Alex, il bimbo di poco più di un anno e mezzo affetto da una rara malattia

Alessandro Maria Montresor sta bene e sarà dimesso oggi dall’ospedale Bambino Gesù di Roma. È la notizia che in tanti attendevamo, dopo che, lo scorso mese, il bimbo era stato sottoposto a un delicato trapianto di cellule staminali da genitori.

Alex commosse tutti l’anno scorso, quando per lui partì una smisurata gara di solidarietà, confidando nella bontà di quanti sarebbero riusciti a donare il midollo osseo che sarebbe stato necessario. E oggi, il piccolo sarà fuori dall’ospedale.

Il bambino è nato da linfoistiocitosi emofagocitica, nota anche come HLH, una malattia genetica che colpisce solo lo 0,002% dei neonati. Si tratta di una patologia che non dà scampo, a meno che non venga effettuato proprio un trapianto di midollo osseo grazie a un donatore compatibile.

Trasferitosi dal Great Ormond Street di Londra a Roma a fine novembre, quindi, Alex è stato sottoposto a tutti gli screening necessari per identificare tra i due genitori il donatore di cellule staminali emopoietiche e fu individuato il padre.

Come scrive il nosocomio in una nota, “le cellule del padre, manipolate e infuse nel bambino di 20 mesi, a distanza di 1 mese dal trapianto hanno perfettamente attecchito, ripopolando adeguatamente il sistema emopoietico e immunitario del paziente. Nell’arco delle 4 settimane successive al trapianto non si sono registrate complicanze, né sul piano infettivo, né sul piano del rigetto, il problema principale per situazioni di questo tipo. Alla luce di queste evidenze, il percorso trapiantologico può dirsi concluso positivamente. La somministrazione del farmaco salva-vita (emapalumab), che teneva sotto controllo la malattia regolando le reazioni del sistema immunitario, è stata sospesa la scorsa settimana. Il bambino, in buone e stabili condizioni di salute, lascerà l’Ospedale nelle prossime ore”.

Buona vita piccolo Alex!

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Germana Carillo

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