Ti spieghiamo perché non dovresti premiare i bambini con dolcetti e caramelle

Avete mai promesso in premio dei dolcetti o delle caramelle ai vostri figli che si sono comportati bene? Non è una buona idea

Avete mai promesso in premio dei dolcetti o altri tipi di cibi appetibili ai vostri figli che si sono comportati bene?

Gli esperti avvisano che questa non è esattamente una buona idea. Adesso che sono passate le feste limitiamo l’assunzione degli zuccheri e proponiamo ai nostri bambini delle alternative dolci più sane.

Durante le festività natalizie i bambini si sono abituati a mangiare qualche dolcetto in più e adesso potrebbe essere difficile fargli capire che è necessario fare un passo indietro e limitare l’assunzione di zuccheri per il bene della loro salute.

Spesso tendiamo a fare l’errore di promettere del cibo dolce ai bambini in seguito a qualche loro buona azione o come premio. Sono gli esperti a ricordarci che questa non è una buona abitudine e che, secondo le linee guida britanniche appena pubblicate, i bambini dovrebbero concedersi non più di due piccoli spuntini al giorno.

Nella campagna Change4Life, i funzionari sanitari nel Regno Unito hanno invitato i genitori a cercare spuntini da 100 calorie. Naturalmente i dolcetti esistenti, soprattutto quelli confezionati, abbondano in quanto ad apporto energetico e sono pieni di zucchero.

La dietista irlandese Orla Walsh ci ricorda che:

“Se un bambino riceve uno o due dolcetti al giorno non è più un piacere è semplicemente un’abitudine malsana. Non premiare i bambini con il cibo, non sono cani, per i più piccoli un applauso, un adesivo o un abbraccio è tutto il premio di cui hanno bisogno. (…) Per i bambini più grandi vanno bene cose semplici come la promessa di poter leggere di notte un capitolo in più a letto o un appuntamento per giocare con gli amici.”

Lo zucchero tra l’altro è stato più volte collegato alla dipendenza e un’assunzione eccessiva e costante può provocare nei più piccoli (ma non solo) sbalzi d’umore, mal di testa e sintomi simil-influenzali.

Premiare dunque i bambini costantemente con dei dolcetti li espone a dei possibili rischi e soprattutto gli fa prendere errate abitudini alimentari che probabilmente si porteranno dietro anche da adulti. In questo senso molto importante è il ruolo della famiglia che, tra le altre cose, deve anche educare ad un buon rapporto con il cibo sano:

“L’intera famiglia deve cambiare e i genitori devono dare l’esempio: se non c’è cibo spazzatura in casa quale scelta hanno i bambini? Se non c’è, non possono accedervi”.

Ma adesso che sono appena passate le feste e probabilmente abbiamo esagerato un po’, cosa possiamo fare per far superare ai bambini la dipendenza da zucchero?

La dottoressa consiglia di lasciare che i piccoli giochino il più possibile all’aria aperta in modo da smaltire un po’ del cibo spazzatura che hanno consumato. Non bisogna aver paura del freddo, basta coprirli bene!

Si possono poi fare in casa i dolci che in questo modo risulteranno molto più salutari. Si può infatti limitare al massimo lo zucchero o meglio ancora utilizzare dei dolcificanti alternativi o ancora frutta naturalmente zuccherina come mela o banana. Il palato dei più piccoli si abituerà presto a questi sapori con grandi vantaggi per la loro salute.

Iniziate subito a rendere più sani i vostri dolci leggendo i nostri consigli:

Naturalmente la dottoressa Walsh ricorda che il discorso è decisamente più ampio e che si rende necessario insegnare ai bambini il piacere di mangiare cibo sano, quello che è davvero in grado di fargli acquistare la giusta energia e di farli crescere forti.

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