Ritiro di un lotto del farmaco antidepressivo Escitalopram Zentiva. A disporre il richiamo dalle farmacie è stata la Società Zentiva Italia che lo ha comunicato all’Agenzia italiana del farmaco (AIFA).
Alla base del provvedimento un difetto di qualità. Il medicinale è un antidepressivo che fa parte dei cosiddetti Inibitori Selettivi della Ricaptazione della Serotonina (SSRI). Questi ultimi aiutano ad aumentare i livelli di serotonina nel cervello.
Il principio attivo di Escitalopram Zentiva Italia è escitalopram e viene utilizzato per trattare depressione (episodi depressivi maggiori), ansia, attacchi di panico con o senza agorafobia, disturbo d’ansia sociale, disturbo d’ansia generalizzato e disturbo ossessivo compulsivo negli adulti di età superiore a 18 anni.
Ma secondo quanto riportato da Sportello dei diritti, un lotto di gocce potrebbe non essere adatto al consumo a causa di un difetto di qualità evidenziato dalla stessa società produttrice, che ne ha così disposto il ritiro. Anche se si tratta di un unico lotto, in totale il richiamo riguarda 29.627 pezzi. Si tratta del prodotto ESCITALOPRAM ZE*GTT OS FL 15ML con numero di lotto B178646 e data di scadenza 10-2020.
Non è noto quale sia il difetto di qualità, ma le tipologie potrebbero essere diverse. Qui di seguito la tabella riassuntiva dell’Aifa che indica i possibili difetti:

Fonte: Aifa
Se siete in cura con questo farmaco, consultate il vostro medico che vi indicherà se interrompere la terapia e assumere un altro medicinale.
Fate attenzione: circolano notizie e immagini errate che raffigurano compresse. Ricordiamo che il ritiro riguarda solo le gocce.
La lista degli ultimi farmaci ritirati:
- Lozioni anti pidocchi ritirate dal mercato in Francia: troppi effetti collaterali
- Antipertensivi Valsartan Mylan e Valsartan Alter ritirati dalle farmacie. Tutti i lotti pericolosi
- Cefepime, attenzione: può causare gravi problemi neurologici. La nota dell’Aifa
Francesca Mancuso