Come ridurre nel nostro piccolo l’esposizione ai metalli pesanti

I metalli pesanti, si sa, sono sostanze inquinanti per l'ambiente e di conseguenza anche per noi. Moltissime persone sembrano preoccupate circa quest'argomento quando si parla di orti urbani ed orticoltura cittadina, tanto che tempo fa avevamo già trattato l'argomento, ma spesso ignorano completamente che questi metalli sono enormemente presenti nella nostra vita e siamo proprio noi a portarceli.

I metalli pesanti, si sa, sono sostanze inquinanti per l’ambiente e di conseguenza anche per noi. Moltissime persone sembrano preoccupate circa quest’argomento quando si parla di orti urbani ed orticoltura cittadina, tanto che tempo fa avevamo già trattato l’argomento, ma spesso ignorano completamente che questi metalli sono enormemente presenti nella nostra vita e siamo proprio noi a portarceli.

Uno fra tutti il piombo, presente per esempio nelle nostre otturazioni più vecchie o ancora l’alluminio che così facilmente viene usato in moltissimi campi, dalla cucina alla medicina fino alla cura della persona.

La cosa peggiore di questi inquinanti é che, penetrando nel sistema cardiocircolatorio e linfatico, raggiungono i nostri organi ed i nostri tessuti depositandosi in essi ed accumulandosi.

Molti studi hanno confermato una correlazione tra il metallo alluminio e l’incidenza di malattie neurodegenerative come l’Alzehimer ed il Parkinson.

Una buona decisione quindi può essere quella di, per amor del precauzionismo, evitare l’uso di caffettiere e pentole in alluminio (optando per il più sicuro inox), evitare l’uso di contenitori di alluminio soprattutto per alimenti caldi, evitare l’uso di fogli di alluminio, evitare l’uso di deodoranti, dentifrici e saponi che lo contengono (quasi tutti).

Questi possono essere modi ragionevoli per diminuire l’esposizione del nostro organismo a questo metallo pesante.

Ma ancora: scegliere con un po’ di oculatezza i nostri acquisti potrebbe aiutare.

Quando facciamo la spesa preferiamo packaging in vetro o carta e cerchiamo di evitare accoppiati come tetrapak, barattoli di latta o confezioni in carta plastificata ed alluminio, faremo un favore alla nostra salute ed al pianeta considerando l’impossibilità di riciclo di molti di questi materiali accoppiati.

Tutte queste sono piccole cose, ma unendo tante piccole gocce si forma il mare, no?

Un’altra scelta saggia é quella di evitare o ridurre al minimo i prodotti confezionati e conservati: preferire alimenti freschi é sempre quindi la miglior cosa.

Se scegliamo di cenare fuori preferiamo piatti poco elaborati e magari se per lavoro siamo costretti a pranzare fuori cominciamo a pensare di portare il cibo da casa, non solo questo ci permetterà di risparmiare, ma soprattutto sapremo cosa mangiamo e come questo é stato preparato.

Una scelta su tutte? Preferiamo il vetro e l’acciaio inox, cuciniamo il nostro cibo e magari se amiamo sperimentare produciamoci in casa sapone, dentifricio e deodorante, é divertente, economico, ecologico e salutare!

LEGGI anche: Cosmetici fai-da-te: kit completo per l’igiene personale

Infine, non meno importante, ricordiamoci che i farmaci vanno usati con cognizione di causa: un po’ di dolore non ci ucciderà di certo anzi ci ricorderà quanto possiamo essere forti, ricorriamo ad essi solo quando é strettamente necessario e se non possiamo farne a meno.

Troppe persone prendono con leggerezza farmaci da banco che, ricordiamoci, anche se non hanno necessità di ricetta medica, sono pur sempre farmaci.

environmental-heavy-metal-contamination

Quando possibile, scegliamo la fitoterapia e perché no, per far passare un mal di pancia una bella borsa di acqua calda é il sistema migliore.

Sembra difficile come messaggio da far passare, ma una volta elaborato nella nostra mente non sembra più così insensato.

Kia- Carmela Giambrone

LEGGI anche:

Orti urbani: il pericolo dei metalli pesanti

10 metodi naturali per disintossicare l’organismo

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook