Mal di testa: tutti i fattori scatenanti più comuni ma che forse non ti aspetti

Da cosa dipende un mal di testa e quali sono le cause meno conosciute?. L'Istituto superiore di sanità ne individua 10 fattori scatenanti quasi "insospettabili"?

Da cosa dipende un mal di testa e quali sono le cause meno conosciute?. L’Istituto superiore di sanità ne individua 10 fattori scatenanti quasi “insospettabili”?

Può essere intenso o il classico “cerchio”, può essere un dolore da stress, da cervicale, da sinusite o da affaticamento: il mal di testa, la cefalea, l’emicrania, sono condizioni così debilitanti e fastidiose che si farebbe di tutto per porvi rimedio all’istante. Ma da cosa dipende il dolore alla testa e quali sono i metodi migliori per alleviarlo?

Si tratta di un problema che colpisce tante persone e che può in realtà essere provocato da differenti cause, così come può essere localizzato in diverse parti della testa o essere “uniforme” e spalmarsi su tutta la superficie del cranio. Quel che è certo è che si tratta di un dolore quasi sempre provocato da un fattore specifico, coma a dire: “nulla è lasciato al caso”.

In generale, è utile sapere che nei casi di attacchi cronici è bene rivolgersi a un esperto, che saprà valutare sintomi ed eventuali cure. Se, invece, ci si trova a battagliare con sporadici mal di testa possono essere d’aiuto, oltre ai classici rimedi naturali o ai cibi dal potere antinfiammatorio e antidolorifico, anche delle semplici tecniche da utilizzare al bisogno.

Intanto, l’Iss, l’Istituto Superiore di Sanità, ha individuato 10 specifici fattori meno conosciuti in grado di innescare un attacco di mal di testa.

I 10 fattori scatenanti del mal di testa

Il week end

Avete lavorato senza sosta da lunedì a venerdì e sabato mattina vi siete risvegliati con un forte mal di testa? Benvenuta “cefalea da weekend“, che si fa sentire esattamente durante il fine settimana, quando tensioni e impegni si allentano drasticamente.

È questo, infatti, il caso in cui gli ormoni dello stress colano a picco e ciò può provocare il rilascio immediato dei neurotrasmettitori, i messaggeri chimici del cervello, che portano prima a una contrazione e poi alla dilatazione dei vasi sanguigni, con conseguente mal di testa.

Il consiglio degli esperti è, in questo caso, di non arrivare troppo nervosi e stressati al week end, ma di prevedere degli spazi tutti dedicati al relax, come qualche sessione di yoga durante la settimana, piuttosto che rimandarli al week end. Bisognorebbe, poi, evitare di dormire più a lungo, poiché il sonno protratto per oltre 8 ore può scatenare un attacco.

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La rabbia repressa

La rabbia non fa mai bene, soprattutto quando siamo costretti a tenercela dentro! In questo caso, quanto male fa alla nostra povera testa? Quando si prova una certa collera nei confronti di qualcosa o di qualcuno, sono i muscoli del collo e del cranio a irrigidirsi e a provocare una sensazione molto simile a quella prodotta da una fascia stretta intorno alla testa.

Si parla, così, di “cefalea tensiva”, per evitare la quale sarebbe bene respirare profondamente e lentamente, inspirando con il naso ed espirando con la bocca. La respirazione profonda favorisce il rilassamento dei muscoli della testa e del collo e aiuta a ridurre la tensione.

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La postura scorretta

È ormai risaputo che una posizione scorretta del corpo è sinonimo di parecchi disturbi diffusi, in primis – soprattutto per coloro che stanno ora davanti al pc o al cellulare – al collo, con conseguente possibile comparsa di mal di testa. In genere, il dolore parte dalla nuca e può estendersi al viso, fino a colpire la fronte.

Quel che bisogna evitare, allora, è di tenere una posizione fissa a lungo: alzatevi di tanto in tanto e state sdeuti con la schiena dritta magari su una sedia provvista di supporto lombare. Se siete soliti usare molto il cellulare, munitevi di un auricolare, perché mantenere il telefonino fisso tra la testa e la spalla può causare un irrigidimento muscolare e mal di testa.

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Il profumo intenso

Le persone particolarmente sensibili agli odori possono risentire del profumo intenso di alcuni detergenti domestici, deodoranti per l’ambiente, ma anche di profumi personali. Spesso, infatti, questi prodotti contengono delle sostanze chimiche che attivano le cellule nervose del naso che vanno a stimolare l’area del cervello connessa con il mal di testa, che scatta indisturbato.

La soluzione è allora evitare profumazioni per casa, profumi forti, shampoo o bagno schiuma dalla profumazione intensa.

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Il tempo atmosferico

Un tasso di umidità alle stelle, il cielo grigio e cupo, ma anche gli sbalzi di temperatura e i temporali possono provocare il mal di testa se si è predisposti.

Gli esperti ritengono che le variazioni della pressione atmosferica, responsabili dei cambiamenti climatici, siano in grado di innescare cambiamenti chimici ed elettrici nel cervello che, irritando i nervi, provocano mal di testa.

Digrignare i denti

Se il bruxismo provoca la contrazione dei muscoli coinvolti nella masticazione va da sé che possa causare anche mal di testa.
In questo caso, un ortodontista potrà risolvere la questione con un un bite, che favorisce il rilassamento dei muscoli adibiti alla masticazione.

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Le luci intense

A molti le luci particolarmente forti, soprattutto se sfarfallanti, fanno innalzare i livelli di alcune sostanze chimiche del cervello che possono provocare un attacco di emicrania.

Quel che può essere utile è allora inforcare un paio di occhiali da sole non appena se ne senta l’esigenza. In ufficio, posizionate il pc lontano da finestre e fonti di luce che possano generare riflessi e riverberi sullo schermo, utilizzando lampade da tavolo per leggere i documenti sulla scrivania. Evitate, infine, le luci al neon, che tendono a tremolare.

Il cibo

Ci sono alcuni cibi come gli insaccati, gli hot dog, i formaggi fermentati e stagionati, il cioccolato, gli alimenti preconfezionati e il pesce affumicato, ma anche le bibite dietetiche, che includono delle sostanze chimiche che in alcuni soggetti possono provocare l’emicrania.

Se soffrite di mal di testa cronico, vi conviene compilare un diario del mal di testa, annotando il cibo assunto giorno per giorno, in modo tale da individuare più facilmente l’alimento responsabile dell’emicrania.

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Mal di testa da sesso

Non è una scusa, ma sono molti coloro che soffrono di mal di testa durante il momento di massima eccitazione, ma anche nella fase dei preliminari o poco prima dell’orgasmo.

Si tratta di una forma provocata soprattutto dall’aumento della pressione nella muscolatura della testa e del collo.

Gelato

Il contatto di materiale freddo con il palato o con la parte posteriore della gola (gelati, ghiaccioli o bibite ghiacciate) si può essere colpiti da un dolore intenso e lancinante nella parte centrale della fronte: è il cosiddetto “mal di testa da gelato”.

In ogni caso si tratta di un disturbo che scompare spontaneamente in pochi minuti.

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