Olio essenziale di salvia: proprietà, come e quando usarlo, controindicazioni

Quali proprietà ha l'olio essenziale di salvia e come sfruttarne al meglio i benefici? Ecco i suoi usi per la salute, ma anche per la bellezza e in cucina

Quali proprietà ha l’olio essenziale di salvia e come sfruttarne al meglio i benefici? Ecco i suoi usi per la salute, ma anche per la bellezza e in cucina con particolare attenzione alle controindicazioni

L‘olio essenziale di salvia si ottiene per distillazione in corrente di vapore delle foglie e delle sommità fiorite di diverse varietà di salvia, tra cui la Salvia officinalis e la Salvia sclarea. Sia l’olio essenziale di salvia officinale sia l’olio essenziale di salvia sclarea hanno proprietà antibatteriche e antivirali, migliorano i disturbi legati al ciclo mestruale e alla menopausa, hanno azione benefica sulla circolazione e trovano uso per la salute, per la bellezza e in cucina. Non a caso la salvia viene spesso definita l’erba amica delle donne.

L’olio essenziale di salvia officinale va però utilizzato con cautela a causa della presenza di tujone, una molecola che presenta neurotossicità.

Olio essenziale di Salvia officinale

Proprietà

Le foglie e le sommità fiorite della salvia officinale contengono circa il 5% di olio essenziale, composto da tujone, canfora, cineolo, β-cariofillene e limonene.

L’impiego principale dell’olio essenziale di salvia officinale riguarda i disturbi mestruali e la menopausa: questa essenza è infatti particolarmente indicata in caso di mestruazioni irregolari o dolorose e vampate di calore.

Come molti oli essenziali, anche quello di salvia officinale vanta proprietà antivirali, antibatteriche e antimicotiche che lo rendono un ottimo rimedio naturale per trattare infezioni da herpes e candida, così come influenza e disturbi alle vie respiratorie.

Come usare l’olio essenziale di Salvia officinale

Per poter sfruttare i benefici dell’olio essenziale di salvia officinale, si aggiungono due gocce di essenza a un cucchiaio di olio vegetale e si applica poi l’olio localmente per trattare l’herpes labiale oppure lo si massaggia sul petto per migliorare la respirazione in caso di tosse, raffreddore o bronchite.

Per i disturbi legati alla respirazione, è possibile anche diffondere l’essenza di salvia nell’ambiente utilizzando un diffusore classico o ad ultrasuoni. Per quanto riguarda la Candida albicans, si può aggiungere l’essenza di salvia al detergente intimo (una goccia ogni 10 millilitri di detergente) oppure è possibile assumente l’olio essenziale per via orale sotto controllo medico.

L’essenza di salvia officinale assunta per via orale ha inoltre azione colagoga e coleretica, cioè stimola la produzione e la secrezione di bile, migliorando i processi digestivi.

Controindicazioni

Il tujione presente nell’olio essenziale di salvia officinale è neurotossico e abortivo dunque l’essenza di salvia officinale va utilizzata con particolare cautela soprattutto per uso interno. L’olio essenziale di salvia officinale è inoltre controindicato durante la gravidanza, nei bambini, nelle persone ipertese, negli epilettici e in caso di sensibilità a uno dei suoi componenti.

Per poter utilizzare l’olio essenziale di salvia officinale esternamente, occorre prima diluirlo in un olio essenziale, nella misura di una o due gocce ogni dieci millilitri di olio vegetale.
L’uso interno è raccomandato solo sotto controllo medico e per brevi periodi di tempo.

Olio essenziale di Salvia sclarea

Proprietà e come usarlo

L’olio essenziale di Salvia sclarea, a differenza di quello di salvia officinale, non contiene tujone e il suo uso è quasi del tutto analogo all’uso dell’essenza di salvia officinale.

Anche l’olio essenziale di salvia sclarea è infatti indicato per il trattamento dei disturbi legati al ciclo mestruale e alla menopausa, come dismenorrea, amenorrea, sindrome premestruale, dolori durante il ciclo e vampate in menopausa.

Inoltre, l’olio essenziale della varietà sclarea è indicato anche in caso di problemi circolatori ed emorroidi. Per godere dei benefici dell’olio essenziale di salvia sclarea è sufficiente aggiungere una goccia di essenza a un cucchiaio di olio di mandorle dolci e utilizzare l’olio ottenuto per applicazioni locali in caso di emorroidi e geloni, oppure per massaggi sul corpo per favorire la circolazione e sul ventre per lenire i disturbi legati al ciclo mestruale.

L’olio essenziale di salvia sclarea è anche molto utilizzato in ambito cosmetico e, grazie alle sue proprietà astringenti e seboregolatrici, è indicato soprattutto in caso di pelle e capelli grassi, impurità della pelle e forfora grassa.

È ad esempio possibile aggiungere una goccia di olio essenziale di salvia sclarea all’argilla verde nella preparazione di maschere purificanti per il viso, oppure a un cucchiaino di gel di aloe vera da utilizzare come idratante per le pelli con sebo in eccesso e impurità. Il gel di aloe vera arricchito con olio essenziale di salvia sclarea può essere anche usato per frizioni al cuoio capelluto in caso di irritazioni, forfora o capelli grassi.

Infine, l’olio essenziale di salvia sclarea sembra essere in grado di limitare la sudorazione: questo, unito alle sue proprietà antibatteriche, lo rendono un ottimo ingrediente naturale da aggiungere ai deodoranti fai da te.

Controindicazioni olio essenziale di salvia sclarea

L’olio essenziale di Salvia sclarea non presenta particolari controindicazioni, ma il suo uso va evitato in gravidanza e sui bambini, oltre che sulle persone allergiche a uno o più componenti presenti nell’essenza.

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Tatiana Maselli

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