I benefici dell’allenamento a corpo libero

La prova costume è alle spalle, ma l’allenamento non finisce mai, vediamo insieme i benefici che apporta al nostro corpo un buon allenamento a corpo libero.

La prova costume per quest’anno è già alle spalle, ma l’allenamento fisico non finisce mai (o non dovrebbe) e ci si prepara già per settembre in cui, come ogni anno, assisteremo ad  un boom delle iscrizioni in palestra per smaltire i sensi di colpa dell’estate.

Lavoro, hobby e vita privata, però a volte, mettono a dura prova la costanza dell’allenamento in palestra per 2-3 volte a settimana. Per questi motivi non serve iscriversi necessariamente in palestra, bensì ci si può allenare anche a casa, al parco, in montagna e in tantissimi altri luoghi all’aperto svolgendo un allenamento a corpo libero.

Le origini dell’allenamento a corpo libero

L’allenamento bodyweight o a corpo libero trae la propria origine dall’antica Grecia. Le prime testimonianze risalgono agli spartani e agli atleti olimpici. La belligerante società spartana basava la preparazione atletica dei propri cittadini su esercizi a corpo libero. Anche gli atleti greci e romani erano dediti a questo tipo di allenamento, considerato propedeutico per acquisire mobilità articolare e flessibilità.

L’allenamento a corpo libero è quindi la soluzione ideale per bruciare grassi, costruire massa muscolare e, potenzialmente, non perdere tempo spostandosi in una location diversa dalla propria casa.

I benefici dell’allenamento a corpo libero

I benefici dell’allenamento a corpo libero sono molteplici, ed oggi giorno sono anche coadiuvati dall’ausilio della tecnologia e delle varie applicazioni che aiutano a programmare vere e proprie tabelle di marcia e di monitoraggio sia degli esercizi che dei progressi ottenuti.

Il primo beneficio, che abbiamo già accennato, è senza dubbio la possibilità di poter svolgere questo tipo di attività davvero ovunque e in qualsiasi momento.

Se è bel tempo si può andare svolgere i propri esercizi a corpo libero all’aperto, viceversa se fa freddo o piove, una casa e un tappetino saranno sufficienti per svolgere l’allenamento senza nemmeno spostarsi.

Allenarsi a corpo libero significa anche variare e poter scegliere tra un’infinita di esercizi il che crea meno stress per le articolazioni, tonificando nel modo giusto e aumentando la massa muscolare funzionale.

Naturalmente l’accorgimento più importante dell’allenamento a corpo libero riguarda un riscaldamento adeguato per aumentare la temperatura del corpo, prevenire gli infortuni e migliorare la circolazione e lubrificare le articolazioni che userai.

Accessori utili per un buon allenamento a corpo libero

Per praticare sport a corpo libero sarà necessario avere delle buone scarpe da ginnastica, abbigliamento sportivo, un cardiofrequenzimetro e dello spirito di sacrificio che non deve mai mancare.

Non c’è necessità di dover utilizzare attrezzi specifici, bilancieri o kettleball, ma alcuni accessori potrebbero ritornarci utili: il tappetino, per esempio, è un accessorio che non dovrebbe mai mancare, le sue funzioni principalmente servono a rendere più comodi gli esercizi svolti a terra, come addominali, plank, flessioni, piegamenti, etc.

Un altro accessorio utile per svolgere attività a corpo libero è la corda per saltare. Strumento utilizzato per allenarsi già dalla fine dell’800. Costituisce un accessorio semplice e dall’eccezionale potere allenante. Anche se molto sottovalutato, è uno dei core tools dei boxers da sempre. Aiuta a perdere peso, migliorare il fiato e la resistenza.

Infine il cardiofrequenzimetro. La tecnologia attuale ci permette, grazie a questo accessorio, di mantenere sotto traccia tutto l’allenamento. Collegati bluetooth con gli smartphone, i cardiofrequenzimetri ci danno la possibilità di inserire tutti i parametri (età, peso, altezza) in modo da poter creare un “profilo” con il quale poter valutare lo sforzo fisico in tempo reale. In questo modo ci permettono di monitorare se stiamo allenando la resistenza, la potenza o stiamo bruciando grasso e quindi tarare al meglio l’allenamento (intensificandolo o meno).

Su www.habu.it troverete una buona guida per scegliere il cardiofrequenzimetro e altri accessori utili per il vostro allenamento in base alle vostre necessità.

Controindicazioni

Per svolgere un allenamento da casa ottimale non dimenticate di seguire il buon senso, cominciate in modo graduale, con allenamenti brevi e con serie di ripetizioni limitate.

Alcuni esercizi e movimenti possono gravare sulle articolazioni o possono essere controindicati per chi ha delle ernie o per chi soffre di dolori cervicali o di altri problemi a livello fisico.

Attenzione anche agli integratori alimentari per gli sportivi che negli ultimi anni vanno molto di moda. Potrebbero essere inutili se non dannosi, e cercate di idratarvi sempre e nel modo migliore.

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