Acido palmitico, scoperto nuovo effetto collaterale: potrebbe favorire lo sviluppo di cellule tumorali e di metastasi

L’acido palmitico potrebbe portare alla formazione di cellule tumorali maligne, favorendo anche la formazione di metastasi

L’acido palmitico potrebbe portare alla formazione di cellule tumorali maligne, favorendo anche la formazione di metastasi

L’acido palmitico fa parte della famiglia degli acidi grassi saturi, e come tale potrebbe essere dannoso per la salute del nostro organismo, ma secondo un recente studio potrebbe anche aumentare il rischio di formazione di cellule tumorali e metastasi.

Lo studio

I ricercatori che hanno condotto lo studio hanno analizzato le cellule di melanoma e di tumori del cavo orale prelevate da alcuni pazienti, e le hanno esposte a una concentrazione di acido palmitico, presente non solo nell’olio di palma, ma anche in altri alimenti di origine animale come carne, formaggio e latte.

Il team di studiosi ha descritto che cosa accade nello specifico: l’acido palmitico attraverso l’attivazione di specifici geni porterebbe alla formazione di un microambiente in grado di stimolare la proliferazione delle cellule tumorali. Inoltre, sotto la spinta del sistema nervoso queste cellule tumorali riuscirebbero, poi, a entrare in circolo causando la formazione di metastasi

Un fattore importante osservato dagli scienziati è che l’acido palmitico riesce a imprimere una memoria del suo passaggio, anche quando il contatto con la cellula tumorale è breve.

Sono stati analizzati anche altre tipologie di acidi grassi come l’oleico e il linolenico che, al contrario, non hanno gli stessi effetti anche se usati allo stesso modo. Questo risultato è di buon auspicio, perché sottolinea ancor di più l’importanza di prediligere il consumo di olio di oliva e di altri oli vegetali a basso contenuto di acido palmitico.

Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube

Fonte: IRB 

Ti potrebbe interessare:

 

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook