Fianchi rotondi o pancetta? Dove si concentra il grasso è scritto nel DNA

Sono i fattori genetici a influenzare il fatto che le persone immagazzinino grasso sui fianchi o in altre parti del corpo. Lo studio.

Manco a dirlo, infatti, l’influenza del Dna sul grasso è maggiore nel sesso femminile

Fianchi rotondetti per lei, pancetta per lui. Se dopo gli anta sembra che il vostro corpo non risponda più ai comandi, poco ci potete fare. È solo colpa dei geni. Sono loro, infatti, a dirigere nel vero senso della parola i depositi di grasso lungo il corpo.

Ad affermarlo è una ricerca pubblicata su Nature Communications, condotta dall’Università di Uppsala su 360mila volontari, secondo cui sono i fattori genetici a influenzare il fatto che le persone immagazzinino grasso sui fianchi o in altre parti del corpo e che questo effetto sia predominante nelle donne e molto più basso negli uomini.

“Sappiamo che le donne e gli uomini tendono a immagazzinare il grasso in modo diverso – le donne hanno la capacità di immagazzinare più facilmente il grasso sui fianchi e sulle gambe, mentre gli uomini tendono ad accumulare grasso intorno all’addome in misura maggiore – spiega l’autore principale Mathias Rask-Andersen – Questo è stato attribuito agli effetti degli ormoni sessuali come gli estrogeni, ma i meccanismi molecolari che controllano questo fenomeno sono abbastanza sconosciuti”.

I ricercatori hanno utilizzato i dati dell’UK Biobank, uno studio di coorte di mezzo milione di partecipanti nel Regno Unito. I partecipanti hanno fornito campioni di sangue per la genotipizzazione e la distribuzione del tessuto grasso è stata stimata utilizzando misurazioni di resistenza quando si alimenta una corrente elettrica attraverso il corpo. Nello studio sono state poi testate milioni di varianti genetiche attraverso il genoma per associazione con la distribuzione di grasso alle braccia, alle gambe o al tronco, identificando quasi un centinaio di geni che influenzano la distribuzione del tessuto adiposo nelle diverse zone del corpo, con grandi differenze tra uomini e donne.

“Siamo rimasti sorpresi dall’effetto dei geni più forte nelle donne. Molti di questi codificano le proteine che modellano la matrice extracellulare (cioè quella parte di tessuto che funziona da supporto alle cellule)”, aggiunge Asa Johansson, una dei ricercatori.

Secondo lo studio, il rimodellamento della matrice extracellulare è uno dei fattori che decide la diversa distribuzione del grasso nel corpo. La maggiore presenza di tessuto adiposo nell’addome è stata collegata ad un aumento del rischio di ammalarsi: gli uomini, per esempio, hanno una maggiore quantità di grasso addominale rispetto alle donne e ciò può spiegare la prevalenza delle malattie cardiovascolari osservate nei maschi. Studi epidemiologici hanno persino dimostrato che la capacità di immagazzinare il grasso intorno ai fianchi e alle gambe offrirebbe alle donne una certa protezione contro le malattie cardiovascolari. Il risultato dello studio attuale può quindi portare allo sviluppo di nuovi interventi per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.

“Quello che abbiamo scoperto potrebbe essere usato – conclude infatti Rask-Andersen – per sviluppare nuovi farmaci capaci di migliorare la distribuzione del grasso e quindi ridurre il rischio di malattie”.

Geni o non geni, in ogni caso, ricordiamoci che la presenza di grasso e di adiposità varie trova terreno fertile nella sedentarietà e nella cattiva alimentazione. Non dimentichiamoci mai di coccolare il nostro corpo con una regolare attività fisica e mangiando bene!

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