Cancro ai polmoni: bambina malata a soli 8 anni, il triste record della Cina

Cina, bambina di soli 8 anni colpita da cancro ai polmoni. Inquinando il mondo distruggiamo la natura e noi stessi. La correlazione tra smog e tumori è ormai chiara e certa, eppure si continua a morire. E' triste parlare del record in negativo toccato in Cina, dove una bambina è stata colpita del cancro ai polmoni a soli 8 anni. L'emergenza smog in Cina sta per mietere la prima giovanissima vittima.

Inquinando il mondo distruggiamo la natura e noi stessi. La correlazione tra smog e tumori è ormai chiara e certa, eppure si continua a morire. È triste parlare del record in negativo toccato in Cina, dove una bambina è stata colpita del cancro ai polmoni a soli 8 anni. L’emergenza smog sta per mietere la prima giovanissima vittima.

È stato proprio lo smog a provocare la malattia della bambina, della quale non è stato diffuso il nome. Lo hanno confermato i medici dello Jiangsu Cancer Hospital. La piccola ha trascorso tutta la sua breve vita in una casa situata vicino ad una strada molto trafficata. Il maggiore responsabile della malattia sarebbe il particolato PM 2,5.

Respirare costantemente polveri inquinanti ha avuto le più gravi conseguenze sul suo giovane organismo. La bambina è originaria della provincia di Jiangsu, sulla costa Est della Cina. La gravità della situazione cinese è ancora più evidente, se si pensa che nell’ultimo decennio i decessi causati dal tumore ai polmoni sono aumentati di oltre il 50%.

In Cina il cancro sarebbe ormai più diffuso del raffreddore. In alcune zone della Repubblica Popolare Cinese, come la città di Harbin, che conta 11 milioni di abitanti e altrettante automobili, i livelli di inquinamento sono superiori di 50 volte rispetto alla soglia di sicurezza. Le polveri sottili PM 2,5 hanno oltrepassato i 900 microgrammi per metro cubo di ossigeno.

Chiudere le strade al traffico per migliorare la qualità dell’aria spesso non è sufficiente. In inverno ritorna il problema del riscaldamento, che in Cina avviene soprattutto grazie al carbone. Ecco dunque che le emissioni nocive si accumulano nell’aria in modo incessante. La situazione cinese è davvero preoccupante, ma l’allarme inquinamento coinvolge tutto il mondo.

Secondo i dati raccolti dall’Oms per il 2010, infatti, l’inquinamento dell’aria ha provocato 1,2 milioni di morti premature, tra cui sono stati accertati 140 mila decessi per cancro ai polmoni in tutto il mondo. E proprio di recente l’OMS ha inserito smog e inquinamento atmosferico tra le cause certe di cancro e tumori. Infine, il Paese più inquinato del mondo sarebbe proprio la Cina, con oltre 9,2 miliardi di tonnellate di CO2 rilasciate in atmosfera nel 2010, corrispondenti al 27% delle emissioni inquinanti mondiali.

Marta Albè

Fonte foto: flickr.com

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