10 affermazioni da leggere per capire la tua forma mentis

Cambiare le nostre credenze, la nostra mentalità (farla diventare dinamica) può fare la differenza in tutti i campi della nostra vita, come spiega Carol Dweck in "Mindset, come cambiare forma mentis per raggiungere il successo". Quello vero.

Crescere, esprimere i talenti personali, misurarsi in modo adeguato con le sfide della vita, trovare la propria strada e così realizzarsi: possiamo farlo tutti. Proprio tutti. Solo che non tutti lo fanno. Perché? È una questione di mindset. Di mentalità.

Statica o dinamica: ecco, la differenza. Cosa significa, concretamente? Che quello che siamo, che otteniamo, che facciamo non è determinato solo dalle nostre abilità o dalle nostre debolezze, dall’intelligenza o dalle qualità ereditate ed immutabili del nostro carattere ma – più di ogni cosa – è importante l’impegno riversato e il tempo dedicato. In altri termini, spiega Carol Dweck, docente di psicologia alla Stanford University, “il nostro sviluppo, il modo in cui interpretiamo le difficoltà e il modo per realizzare al meglio il nostro potenziale sono frutto di un impegno deliberato; le capacità si possono acquisire e sviluppare lungo tutta la vita fino a raggiungere traguardi inaspettati” in ogni campo della nostra vita. Cioè professionale, personale, familiare, relazionale, scolastico, sentimentale, sportivo, artistico, solidale. Eccetera.

La “mentalità” influenza il nostro modo di processare, interpretare, leggere le informazioni: quanto succede dentro e intorno a noi. Se è “statica” ci mette in una posizione giudicante e ripetitiva, senza scampo. Si aggira su se stessa e non riesce a trovare nuove vie. Se è “dinamica” è capace di indirizzarci verso azioni costruttive; in un’ottica di crescita, miglioramento continuo e apprendimento dalle differenti situazioni.

E la nostra personale forma mentis, da che parte sta?

Un modo per scoprirlo è leggere queste affermazioni e sentire con quali si è più d’accordo:

1 si possono apprendere cose nuove ma non si può realmente modificare il proprio grado di intelligenza

2 non ha importanza quanta intelligenza si possegga, si può sempre modificarla anche di un bel po’

3 il talento artistico è in qualche modo un dato di fatto: non si può diventare artisti se non si nasce tali

4 il talento artistico si può sviluppare con il lavoro, lo studio e la passione

5 chiunque può diventare abile a condurre e gestire gli affari, studiando, mettendosi in gioco

6 si possono migliorare degli aspetti ma l’abilità negli affari è una dote

7 potete pure fare le cose in modo differente ma le parti fondamentali di come siete non potranno venire realmente modificate

8 potete sempre modificare gli elementi di base del tipo di persona che siete

9 il compagno/la compagna ideale è chi è in grado di farti notare i tuoi errori e ti aiuta a superarli, ti sollecita a diventare una persona migliore

10 il compagno/la compagna ideale è chi ti tiene sul palmo della mano, ti f sentire “perfetto/a” ed è totalmente devoto a te.

Riepilogando: con quali di queste affermazioni, tu, sei più d’accordo?

Come spiega Carol Dweck nel suo libro “Mindset – Cambiare forma mentis per raggiungere il successo” (Franco Angeli Edizioni), le preferenze evidenziano le tendenze della nostra attuale, e sottolineiamo attuale, mentalità. Le affermazioni 1, 3, 6, 7, 10 sono tipiche di un mindset statico; chi si ritrova maggiormente nelle frasi 2, 4, 5, 8, 9 rivela un mindset dinamico.

In tutti i casi, ovviamente, c’è sempre ampio spazio di miglioramento. Come realizzarlo viene spiegato, appunto, nel libro: passo per passo, con molti esempi ed auto-esercitazioni per apprendere come agire su di sé, come riconoscere la propria staticità e gli ambiti in cui maggiormente si manifesta, e come trasformarsi. Non è un “manuale qualsiasi”, questo: l’autrice, Carol Dweck, è considerata una delle maggiori autorità mondiali nel campo degli studi sulla personalità, della psicologia sociale e della psicologia dello sviluppo (e ha appena ricevuto il premio Yidan Prize for Education Research, che si pone la missione di “creare un mondo migliore attraverso l’educazione”).

Leggi anche: YIDAN PRIZE 2017, IL PREMIO ALL’EDUCAZIONE CHE PUÒ CAMBIARE IL MONDO

Insomma, possiamo diventare tutto, o molto; possiamo crescere, farci ispirare da personalità carismatiche, da modelli virtuosi. Imparare cose nuove, vedere la vita da vertici diversi. Possiamo modificare le nostre credenze – come ha spiegato la Dweck in un intervento al Ted Talks (qui il video con sottotitoli in italiano) -, e così fare la differenza. Tra l’altro: quando il mindset è dinamico, anche il successo perde le sue caratteristiche predatorie, carrieristiche, di superiorità, arriviste e diventa realizzazione, fare del proprio meglio, imparare e migliorarsi sempre. Per il bene proprio e, al tempo stesso, di tutti coloro che ci stanno intorno. Della collettività.

Anna Maria Cebrelli

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