Spose bambine: 5 cose da sapere sui matrimoni precoci

Quando si nasce in determinati contesti è difficile perfino avere un’infanzia normale, perché i giocattoli devono lasciare il posto alle faccende domestiche e alla cura e al benessere del proprio marito.

Quando si nasce in determinati contesti è difficile perfino avere un’infanzia normale, perché i giocattoli devono lasciare il posto alle faccende domestiche e alla cura e al benessere del proprio marito.

E non importa se sei una bambina di 10 o un adolescente di 15 anni, se non ti sottometti alle regole vieni isolata dalla società, picchiata, abusata, tagliata fuori dalla famiglia.

Non c’è tempo neanche per gli amici o la scuola, quando sei una sposa bambina. Il tuo compito è allevare dei figli che potrebbero essere fratelli o sorelle minori.

Il dramma delle spose bambine è una piaga mondiale che tocca diversi paesi del mondo. Ne abbiamo parlato a più riprese, in Turchia per esempio, tra il 2010 e il 2015, secondo il ministro della Famiglia di Ankara Sema Ramazanoglu sono state oltre 230 mila le unioni tra bambini e adulti.

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Il rapporto Our time to sing and play“, pubblicato dalla ong americana Human Rights Watch, denuncia, invece, la situazione in Nepal dove il 37% delle ragazzine e l’11 dei ragazzini sono già sposati prima dei 18 anni e il 10% addirittura prima dei 15.

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Cattedrali nel deserto sono lo Zimbabwe dove la Corte Costituzionale ha messo al bando i matrimoni in cui uno dei futuri coniugi o entrambi abbiano meno di 18 anni. E ancora Gambia e Tanzania. Ma di esempi negativi e positivi ce ne sarebbero tanti da elencare.

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A un mese dall’inizio del 2017, Terre des Hommes fa un bilancio delle ricerche fatte sul fenomeno dei matrimoni precoci delle spose bambine.

Spose bambine: 5 cose da sapere sui matrimoni precoci

1) I matrimoni precoci sono un fenomeno globale

Quali sono i Paesi maggiormente caratterizzati dai matrimoni precoci? I dati Unicef 2016 rivelano che i matrimoni precoci si verificano in Paesi di cui si parla meno frequentemente.

Alcuni degli Stati in cui questo fenomeno si registra con numeri altissimi sono degli “insospettabili”: Brasile e Messico in Sudamerica, Indonesia, Filippine e Thailandia nel Sud-Est asiatico e Iran.

I matrimoni precoci non si celebrano solo tra ragazze molto giovani e uomini molto anziani

La buona notizia è che i matrimoni tra le ragazze con meno di 15 anni stanno diminuendo in molti Paesi. Al contrario, però, i matrimoni tra le ragazze di 16-17 anni sono in aumento.

Un recente report di Human Rights Watch Nepal denuncia l’aumento della pratica dei “love marriage”: matrimoni celebrati tra adolescenti che scelgono questa forma di unione per sfuggire a un matrimonio forzato.

3) I matrimoni precoci aumentano il rischio che le ragazze contraggano l’Hiv

Nel 2015, sono state 7500 le ragazze che hanno contratto il virus dell’Hiv. Inoltre, un nuovo studio su matrimoni precoci ed Hiv ha evidenziato alcuni fattori che aumentano il rischio di contagio per le ragazze.

Ad esempio il fatto che i partner più anziani abbiano avuto più partner in passato, la scarsa propensione degli stessi a usare contraccettivi, l’impossibilità per le ragazze di contrattare le proprie esigenze. Ultima, ma non meno importante, l’impossibilità ad accedere a servizi di salute sessuale.

L’impatto economico dei matrimoni precoci è molto più rilevante di quanto pensassimo

La Banca Mondiale e l’International Center for research and Women hanno dimostrato che i matrimoni precoci hanno un impatto molto più profondo. L’impatto economico include i costi per il sistema sanitario, i mancati vantaggi, la perdita di potenziale umano e il protrarsi della povertà.

Nuove strategie per combattere i matrimoni precoci continuano a essere sperimentate

In India, America Latina e nei Caraibi, in Bangladesh e non solo, si stanno mettendo in campo una serie di strategie per migliorare la qualità dell’istruzione e convincere le famiglie a tenere le figlie sui banchi di scuola più a lungo e per ritardare il matrimonio.

Dominella Trunfio

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