Dipendente muore al lavoro, lo coprono con gli ombrelli per tenere il supermercato aperto

Un dipendente di un supermercato brasiliano è morto durante il lavoro e il suo corpo è stato coperto con degli ombrelli per evitare di chiudere il punto vendita.

L’uomo, Manoel Moisés Cavalcante, ha avuto un attacco di cuore mentre era in turno presso il supermercato Carrefour di Recife.

Nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei colleghi, Cavalcante non ce l’ha fatta, ma anziché segnalare la morte del dipendente e chiudere il supermercato per rimuovere il corpo, i responsabili del supermercato hanno pensato fosse una buona idea coprire il cadavere con ombrelli e scatoloni per nasconderlo alla vista dei clienti.

Il supermercato è rimasto regolarmente aperto al pubblico, con clienti e dipendenti che si muovevano tra gli scaffali come se nulla fosse.

Le scioccanti immagini dell’accaduto, condivise da diversi utenti sui Social Network, mostrano fin dove può arrivare il capitalismo: in nome del denaro non ci si ferma davanti a nulla, nemmeno di fronte alla morte.

Carrefour si è scusata per l’indecente gestione della morte del dipendente e ha ammesso di aver commesso un errore a non disporre la chiusura del punto vendita dopo la morte del dipendente.

L’azienda ha fatto sapere di aver modificato il protocollo qualora dovesse ripresentarsi una situazione rara come questa, ma di fronte alla morte di una persona è necessario un protocollo per capire quale sia la cosa migliore da fare?

Forse sarebbe bastato agire con buonsenso anziché anteporre il profitto al rispetto della vita umana.

Fonti di riferimento: Carrefour Brasile/Twitter

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