Il Costa Rica è la prima nazione centroamericana a consentire i matrimoni omosessuali

Il Costa Rica diventa la prima nazione centroamericana a consentire alle coppie omosessuali di sposarsi civilmente. Un passo avanti per la comunità LGBT

Il Costa Rica diventa la prima nazione centroamericana a consentire alle coppie omosessuali di sposarsi civilmente. A portare avanti la battaglia per i diritti LGBT promossa dall’avvocato Diego González è stata l’ambasciatrice del Costa Rica, Ana Helena Chacón e adesso dopo la sentenza della Corte suprema che ha annullato la legge che li vietava, potranno svolgersi regolarmente tutte le celebrazioni (coronavirus permettendo).

Il primo matrimonio si è celebrato in diretta sui social pochi minuti fa. Vestite di bianco, Alexandra Quirós e Daritza Araya si sono sposate di fronte a un notaio, ma ci sono già altre 50 date fissate, a dimostrazione che questa inversione di tendenza è stata accolta favorevolmente e che aggiunge un tassello in più nella battaglia per il riconoscimento di numerosi diritti alle coppie omosessuali.

Il video è stato trasmesso in diretta:

Come dicevamo, il riconoscimento dei matrimoni omosessuali è il risultato di una sentenza della camera costituzionale della Corte suprema di giustizia del 2018, che dichiara incostituzionale una disposizione del codice della famiglia che vietava i matrimoni omosessuali. Nella sentenza, la camera costituzionale aveva concesso all’Assemblea legislativa un periodo di 18 mesi per legiferare in tal senso e, in caso contrario, la disposizione sarebbe stata annullata il 26 maggio. E così è stato. Adesso il Costa Rica è il primo paese del Centro America e il 29esimo nel mondo. Secondo il presidente Carlos Alvarado. “Questo cambiamento porterà a una significativa trasformazione sociale e culturale che consentirà a migliaia di persone di sposarsi civilmente”.

In un’intervista all’ABC, l’ambasciatrice Ana Helena Chacón ha detto: “ Il Costa Rica celebrerà un trionfo in termini di rispetto dei diritti umani. L’ amore non deve essere vissuto nascondendosi. Le differenze individuali sono ciò che costituisce la bellezza di ogni società”, e ha aggiunto: “la dignità è una e deve essere salvaguardata. Nessuno dovrebbe provare paura, vergogna o dolore per essere chi è e amare chi ama”.

 

Fonti: ABC news/La voz de Galicia/El Confidencial

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