Una petizione per aiutare il custode-eremita di Budelli a restare sull’isola: raccolte già più di 60mila firme in pochi giorni

60mila firme per aiutare il custode-eremita di Budelli a restare sull'isola: firmiamo la petizione per evitare che venga sfrattato.

Mauro Morandi è custode da più di 30 anni dell’isola di Budelli ma ora potrebbe perderla per sempre, a meno che la raccolta firme avviata per aiutarlo non vada a buon fine.

In soli due giorni già 60mila persone vi hanno aderito nella speranza di convincere il ministro Sergio Costa a far restare l’eremita Mauro nella sua casa, l’isola.

Morandi, dopo aver fatto l’insegnante in una scuola media, decise, più di 30 anni fa, che era arrivato il momento di esaudire un suo grande sogno, trasferirsi in un’isola solitaria. Quando giunse a Budelli ne venne immediatamente conquistato e scoprendo che il guardiano di allora voleva andarsene, colse l’occasione al volo per restarci a vita.

Ha scelto di vivere qui, tutto solo, per cambiare le sue priorità, per imparare ad apprezzare la bellezza e la meraviglia di Madre Natura, e tutelarla.

Ma ora il custode di Budelli dovrà lasciarla a causa dell’intervento di bonifica e pulizia voluto dal Parco nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, che prevede l’abbattimento degli abusi edilizi per costruire un osservatorio. Ci avevano già provato, a scacciarlo, anni fa, ma alla fine Morandi aveva avuto la meglio.

E nemmeno ora è intenzionato a rassegnarsi, come ha dichiarato alla Cnn:

“Sono pronto a fare tutto il possibile per rimanere qui, anche se ciò significa che dovranno trascinarmi via. Non saprei dove altro andare a vivere, né cosa fare. Questa è la mia vita. Semplicemente non mi vedo giocare a carte o a bocce”.

Fra l’altro la sua presenza non ostacolerebbe i lavori, come si legge sulla petizione online:

“Ma perché dovrebbe andare via? Potrebbe invece essere utilmente lasciato a custode del cantiere in modo da controllare, e allo stesso tempo non essere costretto a lasciare la sua casa (in cui è regolarmente residente).”

E allora aiutiamo Mauro a restare nella sua bella isola firmando la petizione. Non c’è motivo per scacciarlo via, proprio lui che per tanti anni si è dedicato anima e corpo a questo luogo meraviglioso, cercando di sensibilizzare i turisti e di salvaguardare l’ambiente naturale.

FONTI: CNN

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