La Sirenetta di Copenaghen imbrattata di rosso contro la caccia alle balene (FOTO)

Le celebre Sirenetta, simbolo di Copenaghen è stata sfregiata con pittura rossa come segno di protesta contro la caccia alle balene. L’azione è stata compiuta da un gruppo di attivisti.

Le celebre Sirenetta, simbolo di Copenaghen è stata sfregiata con pittura rossa come segno di protesta contro la caccia alle balene. L’azione è stata compiuta da un gruppo di attivisti.

Completamente dipinta di rossa, “The Little Mermaid”, la statua di bronzo, fiore all’occhiello della capitale danese è stata deturpata da attivisti in protesta contro la caccia alle balene. A darne notizia è la polizia danese.

La Sirenetta, opera dello scultore Edvard Eriksen e omaggio alla famosa fiaba di Hans Christian Andersen è stata dipinta durante la scorsa notte e affiancata da un cartello con la scritta: ‘Danimarca, difendi le balene delle isole Faroe’.

Il messaggio fa riferimento all’arcipelago autonomo danese del nord Atlantico dove c’è la tradizione del grindadrap, che comporta la cattura e l’uccisione delle balene nelle baie e nei fiordi.

sirenetta copenaghen sfregiata2

Realizzata nel 1913 e posizionata all’ingresso del porto di Copenaghen, la statua è conosciuta in tutto il mondo, ma purtroppo non è esente da atti di vandalismo. Nel 1964 e nel 1988, ad esempio le è stata rubata la testa, mentre nel 1984 le braccia erano state tagliate da ignoti.

Nel 2004 era stata coperta da un burqa per protestare contro la richiesta della Turchia di entrare a far parte dell’Unione europea. Il governo danese informa che sta già provvedendo alla pulitura dalla vernice.

sirenetta copenaghen sfregiata

Grindadrap, che cos’è

Grindadrap letteralmente è tradotta come caccia alle balene ed è un’attività approvata dalle autorità francesi, ma non dalla Commissione internazionale per la caccia alle balene.

Ogni anno vengono uccisi oltre 950 mammiferi, una mattanza giustificata da un’antica tradizione. Nell’arcipelago delle Faroe, viene permesso agli isolani di intrappolare le balene pilota in acque poco profonde, per poi ucciderle con lunghi coltelli.

Una mattanza senza fine:

È dovuto a tutto questo, lo sfregio alla Sirenetta, che chiaramente va condannato senza se e senza ma.

Dominella Trunfio

Foto: Reuters

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