Esorcizzare la fine del mondo con le immagini: le foto Apocalypse Show

Apocalypse Show.Probabilmente il mondo non finirà il 21 dicembre 2012, come prospettato da parte da alcune interpretazioni legate ad antiche profezie Maya. Sappiamo però che in futuro l’avventura del Pianeta terra e dell’umanità arriverà prima o poi alla propria conclusione. Cercare di esorcizzare la fine del mondo è un esercizio catartico, che può incontrare la fotografia e l’arte.

Probabilmente il mondo non finirà il 21 dicembre 2012, come prospettato da parte da alcune interpretazioni legate ad antiche profezie Maya. Sappiamo però che in futuro l’avventura del Pianeta terra e dell’umanità arriverà alla propria conclusione. Cercare di esorcizzare la fine del mondo è un esercizio catartico, che può incontrare la fotografia e l’arte.

È così che in Francia un collettivo di artisti ha deciso di mettersi all’opera per dare vita a scene ed immagini che concretizzano, attraverso le situazioni che rappresentano, le nostre angosce più comuni in merito alla fine del mondo e alle sorti ultime dell’umanità. Secondo alcune teorie, il 21 dicembre 2012 rappresenterà il momento della chiusura di un ciclo e dell’inizio di una nuova fase della nostra esistenza.

Se la fine del mondo e dell’umanità è da considerarsi una certezza, non sappiamo quali cause essa avrà e tantomeno conosciamo il momento in cui essa avrà luogo. Quali sono le ipotesi più comuni in merito? Un abbassamento improvviso delle temperature, fino alla glaciazione, una pandemia, la caduta di un asteroide, eruzioni vulcaniche incontrollate, progressiva scomparsa dell’acqua e oscuramento del sole, soltanto per citare le più note.

Attraverso Apocalypse Show, il collettivo francese di fotografi Trois8 è riuscito a mettere in scena dei personaggi in grado di rappresentare in maniera simbolica le possibili cause della fine del mondo. A tale fine, esssi prendono le mosse da scene quotidiane, che vengono spinte fino all’assurdo. La loro personale visione dell’apocalisse allontana la stessa da scenari fantascientifici e mirabolanti, inserendola nella vita di tutti i giorni, in uno spazio comune, riuscendo comunque a trasmettere con forza il proprio messaggio.

Le immagini così realizzate sono utili ad allontanare le nostre paure e, allo stesso tempo, ci permettono di riflettere su quanto le nostre abitudini di vita possano avere effetto sulle sorti del pianeta, con particolare riferimento ad inquinamento, emissioni di anidride carbonica, consumo di suolo, deforestazione e cambiamenti climatici.

Per i personaggi rappresentati in Apcalypse Show il tempo sembra essersi fermato, la paura è intrappolata nei loro occhi e noi possiamo a nostra volta provare a mantenere la calma e decidere di metterci all’opera per la difesa del pianeta, ricordando quanto ogni giorno sia importante vivere nel rispetto di coloro che ci sono vicini e dell’ambiente in cui viviamo, non dimenticando mai di cogliere l’attimo.

Marta Albè

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