L’Egitto “apre” le sue antiche tombe in maniera virtuale: viaggia nella storia… dal divano di casa

Anche l'Egitto ha lanciato un’iniziativa per consentire alle persone di intraprendere un viaggio attraverso l’antica civiltà egizia rimanendo a casa.

Un’iniziativa suggestiva consente la visualizzazione delle tombe dell’antico Egitto online, per incoraggiare le persone a rimanere a casa durante la crisi del coronavirus

Il virus continua inesorabilmente a circolare, ma il mondo della cultura tiene duro e se in Italia teatri, cinema o musei hanno provveduto a programmare almeno virtualmente spettacoli e mostre, anche in altri Paesi si tenta di mantenere un minimo di normalità. Ultimo è il caso dell’Egitto che ha lanciato un’iniziativa per consentire alle persone di tutto il mondo di intraprendere un viaggio attraverso l’antica civiltà dei Faraoni rimanendo a casa.

Un vero e proprio tour virtuale, lanciato con lo slogan “Experience Egypt from Home”, che sarà possibile fare sul sito web ufficiale del Ministero del Turismo e delle Antichità e sulla pagine social Facebook e Instagram “Experience Egypt”.

Già la settimana scorsa si sono aperte le porte della tomba dello scriba Menna nella fantastica necropoli di Tebe, sulla sponda ovest del Nilo, nei pressi dell’attuale città di Luxor (risalente  al 1395 a.C.) e del Monastero Rosso di Sohag.

Oggi e domani , invece, è la volta dei tour virtuali alla Moschea-Madrasa (scuola) del Sultano Hassan, la moschea monumentale situata nel quartiere storico del Cairo, e alla Sinagoga ebraica di Ben Ezra, sempre nell’antico Cairo.

https://www.facebook.com/moantiquities/posts/2966866850025612?__xts__[0]=68.ARA2BiQ7huvD8tY3bQNHBN2MzVVUDgWlwcolDQxEI4O2m1Fy5cmJMYjGOSb_GXmx2wMnqJkm2YSDdnon1uZnorw-k0RNF2l_9v0HVaD1bESZBTursUZdLZkjRGusE6h1QyT-uMAEV10naiX9jUINRDTcNSCA1qKTjNj5hREltk1ULGQrmdHROcfSO4Ld4ALTsjei_3obDfFRwFkAVEiG0YF647lt5oq8P4zAN99-FRUeQ-Pz6TsHLOhBXw8GohnMi2hxrAlD5OKvbOWi7tbB5VBYjkY3Cu0bu1Baahy73iyTmZ64VZMfNChd-hPkgSjCRNDwkMCNlUM4B9-15t_mKZi4_g&__tn__=-R

I tour sono disponibili QUI.

Fonte: Ministry of Tourism and Antiquities

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook