Into Eternity: risolvere il problema delle scorie nucleari per non minacciare le generazioni future

Il documentario che descrive Onkalo, il deposito di scorie radioattive che verrà costruito in Finlandia

Molto tempo fa l’uomo ha imparato a dominare il fuoco, cosa che nessun’altra creatura vivente aveva fatto prima. L’uomo ha poi conquistato il mondo intero. Un giorno ha trovato un nuovo fuoco, un fuoco tanto potente da non poter essere mai spento. Allora l’uomo pensò di dominare ciò che anima l’universo. Poi con orrore capì che il suo nuovo fuoco poteva non solo creare, ma anche distruggere, non solo bruciare sulla terra, ma dentro tutte le creature viventi, dentro i suoi stessi figli, gli animali e le piante. L’uomo cercò aiuto intorno a sé, ma non ne trovò. Allora costruì un sepolcro, nel profondo delle viscere della terra, un luogo nascosto dove lasciare bruciare quel fuoco per l’eternità“. Così Michael Madsen, co-autore e regista del documentario Into eternity, descrive Onkalo e il motivo per cui è cominciata la sua costruzione.

Una spirale scavata per chilometri nella roccia formatasi 1.8 milioni di anni fa che scende per 500 metri nelle viscere della terra, e al fondo del tunnel un reticolo di gallerie si dirameranno nel sottosuolo.Questo è Onkalo, il luogo in cui il governo Finlandese ha deciso di seppellire le sue scorie radioattive a partire dal 2020.

È stata scelta la roccia granitica perché fornisce l’ambiente più stabile e protetto dove isolare del materiale in grado di danneggiare gli organismi viventi almeno per i prossimi 100.000 anni. Mentre è impossibile prevedere cosa accadrà sulla superficie terrestrenei prossimi 50, 100 o 1.000 anni, le profondità della crosta terrestre sembrano offrire la migliore garanzia contro terremoti, guerre, black out e attentati. Onkalo è un deposito completamente autosufficiente, per la cui operatività non sarà necessaria energia, sorveglianza o manutenzione.

La costruzione del sito è iniziata nel 2003, e la sua chiusura è prevista intorno al 2100. Al momento della chiusura i tunnel del deposito verranno riempiti di cemento ed il suo ingresso sigillato, sarà abbastanza per proteggerci dalla minaccia delle scorie radioattive?

finlandia

Gli ingegneri che lavorano alla costruzione del sito sembrano pensarlo, ma tra le autorità finlandesi non tutti ne sono convinti. Se in un futuro il sito fosse scoperto da uomini tanto distanti da noi quanto noi lo siamo dall’uomo di Neanderthal, cosa potrebbero pensare di questa struttura per loro misteriosa? Sarebbero in gradodi comprendere cosa contiene? Di valutarne il pericolo? Questo è il genere di domande che si pongono gli esperti finlandesi, e nel cercarele risposte si sono formate due scuole di pensiero.

Da una parte c’è chi ritiene sia meglio segnalare la pericolosità del sito con un sistema di marker, indicatori visuali con su iscritti segnali di pericolo e avvisi in tutte le lingue delle Nazioni Unite. Spingendosi con l’immaginazione tanto in là nel tempo nessuno può prevedere cosa i nostri successori capiranno di Onkalo. Immaginandoli curiosi tanto quanto noi, questi non si fermeranno davanti agli avvisi di pericolo che lasceremo – come gli archeologi del secolo scorso non si sono fermati davanti alle iscrizioni che maledicono i profanatori delle tombe egiziane.

Dall’altra, invece, c’è chi ritiene che il sito debba essere occultato e dimenticato per sempre. Proprio come il significato del suo nome, Onkalo, sembra suggerire: luogo nascosto, cavità in finlandese.

Come sarebbe difficile trovare dei messaggi di pericolo universali e credibili tanto da essere compresi da tutte le generazioni future – da qui a 100.000 anni –, così sarebbe difficile far sparire nel nulla una struttura imponente come Onkalo.

Tutte le questioni rimangono aperte e le risposte continuano a essere cercate – con buona pace di Giorgio Veronsi –, nel primo tra i paesi nucleari a cercare una soluzione al problema delle scorie che si misuri con i tempi che queste realmente impiegano a trasformarsi inqualcosa di innocuo.

Titolo: Into eternity. This hiding place should never be disturbed
Genere: Documentario
Durata: 75′
Lingua: inglese
Anno: 2009
Regista: Michael Madsen
Sito web: www.intoeternitythemovie.com/

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook