15 cattive ragazze che con il loro coraggio hanno cambiato il mondo

Scrittrici, attiviste, filosofe, cantanti, pittrici, scienziate. Quindici donne che in periodi storici e luoghi diversi hanno segnato la storia grazie al loro coraggio e anticonformismo.

Scrittrici, attiviste, filosofe, cantanti, pittrici, scienziate. Quindici donne che in periodi storici e luoghi diversi hanno segnato la storia grazie al loro coraggio e anticonformismo.

Vi avevamo già parlato di ‘Storie della buonanotte per bambine ribelli’, il libro firmato dalla giornalista e imprenditrice Elena Favilli e dall’autrice e regista di teatro Francesca Cavallo, ovvero cento storie di donne che hanno fatto la differenza.

Tre anni fa, nella stessa direzione era andata un’altra iniziativa editoriale, Cattive ragazze: 15 storie di donne audaci e creative,(linkaffiliazione) una graphic novel scritta da Assia Petricelli e illustrata da Sergio Riccardi.

Un volume nato per celebrare tutto ciò che ‘le donne hanno scoperto, inventato e costruito, ma che non è stato mai raccontato’.

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Chi sono le ‘Cattive ragazze’

Tra loro c’è Antonia Masanello, l’unica donna che si travestì da uomo, combattendo insieme al marito nella spedizione dei Mille di Giuseppe Garibaldi, Miriam Makeba, conosciuta ai più come Mama Afrika che con la sua musica, portò la libertà contro il regime dell’apartheid.

Ancora c’è Franca Viola, la donna che con il suo coraggio cambiò la società italiana denunciando chi l’aveva violentata e rifiutando per la prima volta nella storia il matrimonio riparatore, Nawal al Saadawi, medico e femminista egiziana che ha denunciato la condizione della donna islamica e la pratica barbara della mutilazione genitale femminile. I suoi scritti hanno avuto un effetto profondo sulle generazioni successive.

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Senza dimenticare Olympe De Gouges, pseudonimo di Marie Gouze, la drammaturga francese passata alla storia per i suoi scritti femministi e abolizionisti; Nellie Bly, una delle prime giornaliste investigative e creatrice del genere di giornalismo sotto copertura. Conosciuta soprattutto, per essersi fatta rinchiudere di sua iniziativa a Blackwell’s Island, per indagare le condizioni in cui versavano le internate del manicomio.

Tra le storie, quella di Marie Curie che non ha bisogno di presentazioni, Elvira Coda Notari, la prima donna regista italiana e una delle prime della storia del cinema mondiale, Aleksandra Kollontaj rivoluzionaria russa e prima donna nella storia che abbia avuto l’incarico di ministro e di ambasciatrice.

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Intramontabile la ciclista Alfonsina Morini Strada, prima donna a competere in gare maschili come il Giro di Lombardia, Angela Davis, attivista del movimento afroamericano statunitense, Claude Cahun artista, fotografa e scrittrice francese, esponente del surrealismo ed impegnata politicamente.

Nel volume anche la sindacalista boliviana Domitila Barrios De Chungara, Hedy Lamarr prima attrice protagonista nella storia del cinema, ma soprattutto inventrice di un sistema di modulazione per la codifica di informazioni da trasmettere su frequenze radio e ancora Onorina Brambilla, partigiana e sindacalista italiana, insignita della Croce di merito di guerra al valore.

Un libro per ragazze, ma non solo che delinea con disegni incisivi e battute pungenti la storia di 15 donne che grazie alla loro testardaggine e al voler andare contro corrente hanno cambiato il loro mondo, ma anche quello attuale.

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Il filo sottile che lega scienziate, attrici, giornaliste e combattenti è la loro normalità, perché nessuna delle protagoniste si mette in mostra per il piacere di farlo, tutte si ritrovano a combattere per affermare la loro voglia di fare e di essere.

Storie che vengono da tutto il mondo, storie di libertà che hanno abbattuto tradizioni secolari.

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Foto: Illustrazioni tratte da ‘Cattive ragazze’

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