Le Tre Cime di Lavaredo: le bellezze naturali dell’Alta Pusteria

Volete perdervi tra meravigliosi paesaggi innevati, cibo gourmet e dedicarvi a qualche attività sportiva? L’Alto Adige è allora la meta che vi consigliamo

State già pensando dove trascorrere la prossima vacanza? Volete perdervi tra meravigliosi paesaggi innevati, cibo gourmet e dedicarvi a qualche attività sportiva? L’Alto Adige è allora la meta che vi consigliamo. Una destinazione adatta a tutti i gusti, ad ogni genere di età sia d’estate che d’inverno. In particolare la zona dell’Alta Pusteria gode di un fascino particolare con un paesaggio alpino da togliere il fiato nel cuore delle Dolomiti, patrimonio mondiale UNESCO.

Le Tre Cime di Lavaredo

Le tre cime di Lavaredo sono forse le punte più facilmente riconoscibili delle Dolomiti. Si tratta appunto di tre montagne molto vicine tra loro e la cui punta più alta raggiunge i 2.999m. Sono considerate tra le meraviglie naturali più note dell’alpinismo mondiale. La vista migliore si può avere da Dobbiaco, dalla Val di Sesto e dal lago di Misurina o dal Monte Paterno. Un panorama meraviglioso sia d’inverno con le cime innevate sia d’estate al tramonto quando le cime assumono un colore tra l’arancione e il rosso..imperdibile!

Le Tre Cime sono da tempo immemore nel territorio di Auronzo di Cadore in provincia di Belluno in Veneto e dal 1752 il confine corre precisamente lungo la parete nord delle cime. I paesi più vicini sono Sesto, Dobbiaco e San Candido. Tre piccoli gioiellini che consigliamo di visitare e perché no, magari acquistare anche qualche prodotto tipico della regione.

Le attività da fare in Alta Pusteria

La zona delle Tre Cime di Laveredo, offre un panorama mozzafiato e una vastissima scelta di attività da poter svolgere nel pieno rispetto della natura sia d’estate che d’inverno. Per gli amanti dello sci da fondo questa è una meta da non mancare perché con oltre 200Km di piste, è la principale destinazione italiana per questo sport.

Avete forza e determinazione? Allora vi consigliamo le arrampicate d’estate. Le proposte che le Dolomiti offrono sono capaci di soddisfare ogni tipo di scalatore, dal più esperto al neofita.

Ci sono inoltre tantissimi posti dove è possibile affittare biciclette, molti dei quali situati proprio accanto le stazioni ferroviarie e degli autobus garantendo così la massima sostenibilità e mobilità.

L’Alta Pusteria è inoltre ricchissima di specchi d’acqua suggestivi e da ammirare in tutte le stagioni. Il lago di Braies, famoso per essere il set della nota serie tv Un passo dal cielo, è uno tra i più belli con l’acqua di colore blu intenso e circondato su tre lati dalle cime delle Dolomiti. Una meta da non perdere!

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Lago di Braies – Credit Foto

Se amate camminare, vi consigliamo un’esperienza bella e affascinate tra i boschi e i sentieri inesplorati dove si può ammirare un panorama davvero mozzafiato. D’inverno armati di ciaspole ai piedi, d’estate con delle resistenti scarpe da trekking e via a percorrere i pendii delle Dolomiti circondati solo da montagne e da un silenzio quasi irreale.

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Il panorama durante una ciaspolata partendo da Prato Piazza

L’Alto Adige conta inoltre sette parchi naturali e un parco nazionale che come tali vanno tutelati e protetti. Ovviamente è però possibile ammirare le bellezze attraverso le escursioni naturalistiche guidate. Nel parco nazionale dello Stelvio, ad esempio, troviamo una flora e una fauna rigogliose. Non è raro incontrare cervi, caprioli, stambecchi, marmotte, scoiattoli, lepri e aquile reali che nidificano in queste zone.

Cosa mangiare in Alta Pusteria

In Italia si mangia bene e in modo diverso ovunque, ogni regione con le sue specialità. La cucina alto atesina si distingue per i dolci come lo strudel di mele o la torta con il grano saraceno e per la polenta o i canederli che è possibile trovare in tante alternative vegan (di bietole, funghi, lenticchie, salvia ecc).

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Alta Pusteria, dove dormire

Infine si sa, dopo un po’ di sport è sempre piacevole un po’ di relax e lasciarsi coccolare in uno dei tanti hotel della zona. A questo proposito ci sentiamo di suggerirvi l’Hotel Leithlof a San Candido per il suo impegno verso la sostenibilità ambientale. È un hotel a impatto zero sul clima dell’Alto Adige e uno dei pochi hotel energeticamente autarchici al mondo; ha, infatti, una centrale termoelettrica a blocco alimentata con legna proveniente da un bosco di sua proprietà.

Per l’approvvigionamento del cibo si affidano a fornitori locali oltre che coltivare in autonomia erbe e verdure. C’è inoltre il servizio navetta gratuito verso gli impianti di risalita o il centro del paese e offre infine la possibilità di affittare biciclette, sempre gratuitamente.

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